Dramma a Solero, in provincia di Alessandria, dove una donna di 53 anni, Patrizia Russo, è stata uccisa dal marito Giovanni. L’uomo avrebbe accoltellata nella notte, senza ragione alcuna: non sarebbe infatti riuscito a spiegare il motivo di tale gesto. Due vicine di casa della coppia, che conoscevano Patrizia Russo e il marito Giovanni, raccontano a Pomeriggio 5 qualcosa in più sui due, marito e moglie. Anna, l’ultima a vedere viva Patrizia Russo, racconta: “Ieri sera stavo rientrando a casa a piedi e stava arrivando dalla Sicilia. Mi sono avvicinata a salutarli: lui era in auto, lei è scesa per entrare nel cortile e abbiamo scambiato due parole. L’ho vista molto stanca, tirata in volto. Lei mi ha detto che erano appena tornati, che in Sicilia c’erano 32 gradi mentre qui era brutto tempo. Mi ha detto che non avevano portato le arance perché non era ancora il periodo ma avevano portato l’olio. Lei era una persona molto gentile, mi chiedeva sempre come stessi. Lui invece non l’ho visto perché era in auto”.



La donna, ancora, spiega: “Non ho mai notato niente, mi sembravano una coppia normale”. Francesca, un’altra vicina, racconta: “Era la coppia del Mulino Bianco, sempre mano nella mano. Andavano sempre a passeggiare insieme, in bicicletta… Eravamo sempre molto sorridenti, scambiavamo sempre due parole. Erano molto uniti e molto socievoli, due persone gradevoli, molto. Era un piacere parlare con loro, non riusciamo a capacitarsi di questa cosa”.



Uccide la moglie nel sonno a Solero: “Patrizia Russo e il marito Giovanni sembravano una coppia perfetta”

I due figli di Giovanni e Patrizia Russo studiano fuori. “La figlia era venuta a trovarli lo scorso Natale. Aveva portato anche la gattina che loro non potevano più tenere” racconta ancora la vicina Francesca. Secondo la signora Anna, la coppia sembrava molto unita: mai un litigio, mai una discussione tra i due. “Li vedevo uscire in bicicletta o col cane” spiega la vicina di casa. Giovanni avrebbe colpito la moglie nel sonno, mentre dormiva: sotto choc la famiglia così come i conoscenti della coppia, che non riescono a comprendere cosa sia potuto accadere. I figli della coppia, che non vivono con i genitori, verranno sentiti nei prossimi giorni.



Il papà di un alunno di Patrizia Russo, che faceva la professoressa, spiega: “Era una persona splendida. Era un angelo, un angelo custode, per mio figlio che è disabile era una seconda madre. Era splendida. Io il marito l’ho incontrato una volta sola, non ho avuto modo di capire che persona fosse. Non mi sembrava comunque che avessero problemi. La cosa ci ha colto all’improvviso, non pensavo mai potesse accadere qualcosa del genere”.