Un nuovo lutto nel mondo del calcio: è morto a soli 48 anni Patrizio Billio, ex calciatore di Milan e Monza. Come riferito da numerosi organi di informazione online, a cominciare da Goal.com, si è spento a seguito di un infarto mentre giocava a padel, un attacco cardiaco che si è rivelato purtroppo fatale. Tante le esperienze in carriera, fra cui anche quella in Premier League fra le fila del Crystal Palace, e sono molti coloro che hanno voluto omaggiare Patrizio Billio con un messaggio sui social. Il Milan, ad esempio, ha postato una bella foto sorridente del compianto calciatore con la scritta: “i ha prematuramente lasciato Patrizio Billio, cresciuto nel nostro Settore Giovanile e dal 2011 allenatore della nostra Scuola Calcio in Kuwait. Tutta la famiglia rossonera si stringe al dolore dei suoi cari. Riposa in pace, Patrizio”.



Così invece l’Ac Milan Junior Camp: “Con grande dolore riportiamo la scomparsa prematura del Direttore Tecnico AC Milan Patrizio Billio. Patrizio era il Responsabile della Scuola Calcio Milan del Kuwait e aveva cominciato a collaborare con Sporteventi nell’estate del 2022. E’ un grande dispiacere per tutti noi”.



PATRIZIO BILLIO MORTO L’EX MILAN: UNA CARRIERA FRA ITALIA, LONDRA E LA SCOZIA

Mentre da Sempre Milan scrivono: “Con grande dolore ci uniamo al dolore dell’Ac Milan Junior Camp – Sporteventi per la prematura scomparsa del Direttore Tecnico Patrizio Billio – scrivono da Sempre Milan – Patrizio era il Responsabile della Scuola Calcio Milan del Kuwait e aveva cominciato a collaborare nell’estate del 2022. Attualmente era al lavoro con Pietro Vierchowood per il Milan Summer Camp a giugno/luglio prossimo che si terrà a Cortina d’Ampezzo. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia. Vola più in alto che puoi, Patrizio e salutaci il mitico e storico responsabile degli juniores Pierino Prati”.



Patrizio Billio ha giocato ad inizio carriera con Ravenna, Casarano e Ternana militando in Serie B, C1 e C2. Alla fine degli anni ’90 si è trasferito al Monza, per poi giocare ad Ancona e vestire quindi la maglia del Crystal Palace di Londra. In seguito lo sbarco in Scozia con il Dundee dove rimase fino al 2002, aggredito da un tifoso durante l’allenamento. Passò poi all’Aberdeen e tornò quindi in Italia a metà stagione 2002-2003 indossando la maglia del Livorno. Dopo aver chiuso con il calcio giocato è tornato al Milan per entrare nel settore giovanile e iniziare la carriera da allenatore.