Storie Italiane ha avuto ospite negli studi alcune mamme famose, a cominciare da Carmen Russo, notoriamente divenuta madre in tarda età: “Sono felice, contenta, ho avuto il coraggio spinto da un amore per avere un figlio che coronasse un altro amore, ci sentivamo sicuri da quel punto di vista, per i figli sapere che ci sono genitori presenti è importante. Io non ho mollato, ho insistito, mi son ritrovato a 43 anni a sapere di non poterli avere per delle tube chiuse ho fatto l’inseminazione lottando contro la produzione degli ovociti, il percorso – ha precisato Carmen Russo – è andato avanti 7 e 8 anni ma io ho saputo che sarebbe arrivata”.



La conduttrice Vira Carbone, anch’essa a Storie Italiane, aggiunge: “La vita si è arrivata molto quindi dobbiamo abituarci al fatto che si può diventare madri più tardi tranquillamente senza rimanere stupiti”. Ed Eleonora Daniele ha replicato: “Io quando sono rimasta madre io mi hanno detto, ma hai 43 anni”. Così invece Patrizia Pellegrino: “E’ normale fare tutto più tardi oggi, la società ci costringe a rimandare anche dal punto di vista economico”.



CARMEN RUSSO, ANTONELLA FERRARI E PATRIZIA PELLEGRINO: LE LORO STORIE DI MADRI

Patrizia Pellegrino ha tre figli, Gregory, Tommy Arianna, e il primo è stato adottato: “Il mio primo figlio è morto appena nato, Riccardo, era nato prematuro ma non aveva i polmoni pronti e quando dovevo andarlo a prendere mi hanno detto che non c’era più. Un trauma che mi ha scioccato, il più grande che una donna voglia provare, non c’è niente di più brutto, io avevo questo desiderio di amore da voler dare ma ho pensato subito all’adozione, visto che mi hanno detto che non avrei potuto più avere figli”.



“L’unica tuba che io avevo era chiusa, in realtà ho trovato un prof che mi ha riaperto la tuba e quindi ho avuto Tommaso e poi Arianna, hanno un anno e mezzo di differenza”. In studio anche l’attrice e conduttrice Antonella Ferrari che invece ha raccontato il suo dramma di non essere potuta diventare madre per via della sclerosi multipla, negandole anche l’adozione.

SARA RICCI: “SPESSO GUARDATA MALE PERCHE’ RIFIUTAVO LA MATERNITA'”

In studio a Storie Italiane anche Sara Ricci, nota attrice di Vivere, che ha invece scelto di sua spontanea volontà di non avere figli: “Sono in contrasto con tutti voi quindi mi sento un po’ un imbarazzo. Spesso mi hanno guardato un po’ male, è successo anche una volta a casa tua (di Patrizia Pellegrino ndr), mi dissero che ero un po’ sfigata. Ogni qual volta intravedevo uno stato di maternità entravo in uno stato di tristezza”.

Sara Ricci ha proseguito: “Almeno per 10 anni sono stata perseguitata da persone che mi dicevano che ero molto protettiva e materna, ma non vuol dire nulla perchè lo sono quando ho voglia, ho un mio modo di essere protettiva e ho un mio modo di vedere la famiglia, l’idea che fra me e la persona con cui ero ci poteva essere qualcun’altro…”.