L’intervista a Patty Pravo realizzata a novembre 2021 da Silvia Toffanin è stata trasmessa a “Verissimo Story”, su Canale 5, nel pomeriggio di domenica 8 maggio 2022. La cantante ha rivelato che “a 14 anni ho detto ai miei nonni che mi sarei rivista con il ragazzo per fare l’amore una seconda volta. Il giorno dopo mia nonna mi ha portato dal dottore, lui ha ordinato le pillole dall’America e io ho cominciato a prenderle. Le ho assunte praticamente per tutta la vita”.



Suo nonno aveva scoperto che la piccola Patty Pravo fumava un sacco di sigarette già a dieci anni. Era divertente, perché mi davano i soldi per il traghetto e io invece li usavo per comprarmi cinque nazionali. A quel punto, i miei nonni mi dissero di non fumare di nascosto e che potevo fumare anche a casa mia, dopo colazione o dopo cena”. Quando suo nonno morì, la giovane Patty subì un trauma (ancora oggi non ha un buon rapporto con gli ospedali) e partì subito per Londra e iniziò la sua carriera, ma “non ho mai pensato a questo mestiere come tale, bensì come a una passione”.



PATTY PRAVO: “RICCARDO FOGLI? DEL NOSTRO AMORE RIMANE UN GRAN BENE”

Del suo amore per Riccardo Fogli, Patty Pravo ha dichiarato: “Oggi sono felice che lui abbia dei figli e un matrimonio felice. Se tu ami qualcuno, ami il suo bene. Del nostro amore rimane proprio un grande bene: abbiamo girato insieme tutto il mondo. Ci fermavamo per strada a giocare a pallone con i bambini”.

Successivamente, Patty Pravo si è soffermata sulla figura della mamma: “Mia madre ha avuto una storia incredibile, si è sposata giovanissima, a 19 anni d’età. Lei era sola, non aveva nessuno con cui parlare. Non ho mai avuto nulla contro di lei per via della sua assenza. Mamma per me era mamma, però non la vedevo. Non siamo cresciute assieme e dopo ci siamo ritrovate e lei è venuta a vedermi ad alcuni miei concerti”. Infine, Patty Pravo ha rammentato anche quando nel 1990 doveva essere portata per tre giorni in carcere: “Tuttavia, prima i poliziotti mi offrirono da bere in un bar in cui c’erano solo m*gnotte e transessuali. È stato un party, mi sono divertita. Nonostante fossi in arresto, mi hanno portato al bar e poi in carcere”.