Paul Haggis, premio Oscar nei guai: fermato per violenza sessuale a Ostuni
Sarebbe finito nei guai Paul Haggis, regista canadese e premio Oscar, nelle ultime ore fermato in Italia, precisamente ad Ostuni (Brindisi) con l’accusa di violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Il quotidiano Corriere della Sera ha ripreso quanto reso noto dalla procura di Brindisi secondo la quale in una nota ha spiegato che il regista avrebbe costretto una giovane donna straniera a subire rapporti sessuali per due giorni proprio mentre si trovava nella ‘città bianca’, dove stava partecipando alla kermesse `Allora Fest´.
Dopo il presunto stupro, stando a quanto riferito dagli inquirenti, Paul Haggis avrebbe accompagnato la presunta vittima all’aeroporto Papola Casale di Brindisi, dove l’avrebbe lasciata da sola nonostante fosse l’alba ma soprattutto senza tenere conto delle sue condizioni fisiche e psicologiche particolarmente precarie. Dalle prime notizie pare che il regista conoscesse la presunta vittima che, dopo uno degli episodi di violenza, sarebbe stata costretta a farsi medicare.
Paul Haggis, le accuse a suo carico
Secondo le prime indiscrezioni sul caso di presunta violenza sessuale che coinvolgerebbe il regista premio Oscar, Paul Haggis, pare che proprio in aeroporto la presunta vittima sia stata assistita dal personale di Aeroporti di Puglia e della polizia di frontiera. Qui la giovane donna avrebbe ricevuto le prime cure ma poi sarebbe stata accompagnata dagli agenti presso l’ospedale Perrino di Brindisi dove è stato prontamente attivato il “protocollo rosa” per le vittime di stupro. Successivamente la donna ha sporto denuncia a carico del regista.
Nel provvedimento di fermo, fa ancora sapere il Corriere della Sera, è stato richiesto l’incidente probatorio della parte offesa al fine di cristallizzare le dichiarazioni rilasciate alle forze dell’ordine. La procura ha fatto sapere che tale provvedimento sarebbe scaturito dopo una accurata e serratissima attività di indagine eseguita dalla squadra mobile che ha raccolto elementi probatori sottoposti al vaglio dell’autorità giudiziaria.