L’arrivo di Paul McCartney a Star in the Star non convince il comico e giudice Andrea Pucci. “Ci ha messo sicuramente una grande anima, anche le movenze sono buone, ma ci sono molte differenze di tonalità”, dice facendo trapelare alcune perplessità. Marcella Bella, al contrario, dice di sentirsi felicissima e ringrazia la produzione per aver inserito un nuovo concorrente nei panni di un personaggio così importante: “almeno i giovani conosceranno una musica fantastica”. “Però è andato così e così”, spiega. Amendola gli dà 6 ma la Blasi ricorda che i voti vanno da uno a cinque e che sei sarebbe oltre l’eccellenza. “Ma io volevo dare solo una sufficienza”, spiega divertito l’attore romano dopo la piccola gaffe. Chi si nasconde dietro il travestimento? (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Paul McCartney nuovo concorrente a “Star in the star”
Questa sera, giovedì 23 settembre, va in onda su Canale 5 la seconda puntata di “Star in the star”, il nuovo celebrity show condotto da Ilary Blasi. Dopo l’eliminazione nella prima puntata di Massimo Di Cataldo, che ha indossato i panni di Elton John, entrerà in scena una nuova stella: Paul McCartney. Ma chi imiterà il baronetto inglese? Al momento è quasi impossibile fare ipotesi, non avendo ancora visto la sua prima esibizione a “Star in the star” . Sicuramente l’ex Beatles vanta un ampio repertorio di look – non solo all’epoca dei Fab Four – che potranno essere riproposti in prima serata su Canale 5 nel corso delle puntate di “Star in the star”. Appuntamento alle 21.25 per scoprire quale canzone di Paul McCartney verrà interpretata dalla misteriosa celebrità.
Chi si nasconde dietro Paul McCartney a “Star in the star”?
Se dici Paul McCartney pensi subito ai Beatles. Senza dubbio l’outfit che più spesso viene associato al quartetto britannico è quello mod: camicie su misura quasi sempre bianche dai colletti ristretti, cravatte scure, gilet, blazer e pantaloni skinny a vita alta. E gli immancabili stivaletti ribattezzati “Beatles boots”. Oppure abiti total black con rever satinati a contrasto. Ma lo stile di McCartney non è fatto soltanto da divise da baronetto e capelli a caschetto. Anche nella sua carriera da solista, Paul McCartney è sempre stato attento ai dettagli, come le bretelle ai pantaloni. Sul palco indossa spesso giacche alla coreana, senza collo, che richiamano le divise dei soldati. Questa sera scopriremo se l’imitazione di Paul McCartney a “Star in the star” punterà sul suo periodo nei Beatles o sulla sua carriere da solista.