Mathias Pogba, fratello del calciatore Paul, è stato arrestato con l’accusa di estorsione insieme ad altre tre persone, tra cui l’avvocato Rafaela Pimenta. Il trentaduenne, come hanno comunicato le autorità francesi, si è presentato spontaneamente nelle prime ore del pomeriggio di ieri presso i servizi d’inchiesta ed è stato posto in stato di fermo. Lo stesso provvedimento è stato emesso nei confronti delle altre persone coinvolte, che componevano una banda di malviventi.
In merito alle indagini non sono stati resi noti molti dettagli, ma già in passato l’ex calciatore del Pescara era finito nell’occhio del ciclone. Ad accusarlo era stato proprio il fratello, che sarebbe tra le vittime. A luglio scorso, infatti, aveva presentato una denuncia per tentativi di estorsione subiti nei mesi precedenti per diversi milioni di euro. In un interrogatorio aveva raccontato agli inquirenti di essere stato sequestrato e minacciato appunto dalla banda composta da Mathias e dalle altre vecchie conoscenze.
Paul Pogba, fratello Mathias arrestato: l’episodio del sequestro
L’episodio del sequestro raccontato da Paul Pogba, ad opera del fratello Mathias adesso arrestato e degli altri membri della banda, aveva creato non poco scalpore a luglio scorso. In base a quanto rivelato dal calciatore della Juventus, due malviventi incappucciati, armati con un M16 e un fucile d’assalto, lo avrebbero prelevato e trasportato in un appartamento contro la sua volontà. L’obiettivo sarebbe stato quello di ottenere 13 milioni di euro, che secondo il trentaduenne sarebbe dovuto essere il compenso per averlo “protetto” da giovane nel corso della sua carriera sportiva. Lui ne aveva invece pagati soltanto 100 mila.
Il calciatore della Juventus, oltre a sporgere denuncia, era arrivato anche a parlare della questione sui social network, definendo il fratello un “vile traditore”. Intanto Mathias si era definito del tutto estraneo ai fatti. Adesso però saranno le autorità francesi a chiarire la vicenda nelle sedi opportune.