Paul Walker, com’è morto l’attore di Fast and Furious

Poche sono le saghe cinematografiche realmente si sono rivelate timeless, capaci di attirare milioni di appassionati per ogni nuovo titolo e capitolo. Un esempio è rappresentato da Fast and Furious, un film che ancora oggi risulta tra le pellicole più apprezzate del genere d’azione. Fino al settimo capitolo, la saga era caratterizzata dal dualismo composto da Vin Diesel e Paul Walker; quest’ultimo è però passato tragicamente a miglior vita proprio quando le riprese erano ancora in corso.



Paul Walker, protagonista in Fast and Furious, è stato l’icona per eccellenza della saga cinematografica. Il 30 novembre 2013, in seguito ad un tragico incidente, l’attore ha perso la vita lasciando un vuoto inestimabile nel mondo del cinema oltre che nel cuore di coloro che tanto si erano appassionati alle trame della pellicola. Paul Walker – stando alla ricostruzione riportata da Il Giornale – viaggiava con la sua Porsche a velocità sostenuta quando improvvisamente, perdendo il controllo, si è schiantato rovinosamente prima contro un albero e poi un lampione.

Fast and Furious 7, come sono state completate le riprese dopo la morte di Paul Walker

Come anticipato, la morte di Paul Walker ha devastato appassionati e addetti ai lavori; anche la Universal – casa produttrice della saga Fast and Furious – decise di dedicare un toccante messaggio di cordoglio per l’attore. “Paul è stato davvero uno dei più amati e rispettati membri della famiglia del nostro studio per 14 anni; questa perdita ci devasta come devasta chiunque sia coinvolto nel film e il numero sconfinato di fan”. L’azienda si trovò in grande difficoltà anche dal punto di vista pratico; la scomparsa prematura di Paul Walker mise in discussione anche il prosieguo delle riprese di Fast and Furious 7.

Dopo la morte di Paul Walker, la Universal pensò seriamente alla cancellazione dei Fast and Furious 7. Successivamente, grazie all’utilizzo di inquadrature girate in precedenza e con l’ausilio di Caleb e Cody – fratelli dell’attore – nei panni di controfigure, la produzione riuscì a completare le riprese. “C’è stato un momento in cui non sapevamo come andare avanti o se dovevamo farlo” – si legge nel comunicato dell’epoca – “Caleb e Cody ci hanno raggiunto per poter onorare il fratello e aiutarci a completare il lavoro… volevamo creare un film speciale per lui”.