Una presentazione da sogno per Paulo Dybala come nuovo calciatore della Roma, la Joya ora vuole ripagare l’affetto dei suoi nuovi tifosi con gol e vittorie. Arrivato a costo zero dopo gli anni trascorsi alla Juventus l’argentino è pronto a raggiungere importanti traguardi, anche se è presto per parlare di scudetto: “C’è tanta voglia da parte di tutti, lo scorso anno la Roma ha vinto un trofeo molto importante, può avere ambizione”, le sue parole al Corriere dello Sport.
Ci sono obiettivi importante, ha ammesso Paulo Dybala, e a tutti piace vincere, ma bisogna pensare di partita in partita: “In questo momento per lo scudetto ci sono squadre più avanti di noi, ma dobbiamo lavorare con serenità e pensare partita per partita”. Tornando sull’interesse dell’Inter, l’ex Palermo non si sente tradito dai nerazzurri: “Ho un bel rapporto con Marotta da tanto tempo, ma non mi sono sentito tradito. Tante squadre si sono avvicinate, poi ad un certo punto è arrivato il direttore a Torino e le cose sono cambiate”.
PAULO DYBALA: “SE SEGNO CONTRO LA JUVE, NON ESULTO”
Nel corso del dialogo con il Corriere dello Sport, Paulo Dybala ha evidenziato che la telefonata di Josè Mourinho gli ha fatto molto piacere, ma non solo. “Ho avuto la fortuna e il piacere di conoscere il presidente, suo figlio, ho parlato con il direttore e conoscevo alcuni ragazzi. La chiamata di tutti è stata una dimostrazione di affetto e di volermi qui oggi, questo è stato molto importante per me”. Dopo aver confidato che non esulterà in caso di gol contro la sua ex Juventus, Paulo Dybala ha elogiato la piazza capitolina, sempre vicina alla squadra, e di essere al lavoro per disputare l’esperienza migliore della sua carriera: “Ovviamente lavoro sempre per quello, me lo auguro. Sto cercando di mettermi nella migliore condizione fisica per farlo, ci saranno tante partite prima del Mondiale e cerco di curare tutti i dettagli […] Cercherò di portare la mia esperienza per aiutare a vincere e nei momenti di difficoltà che sicuramente ci saranno”.