«Sono veramente felice, per fortuna la situazione si sta risolvendo per il meglio. Presto potrò volare a Roma», così Paulo Fonseca in vista dell’approdo in giallorosso secondo quanto riporta il Corriere dello Sport. E’ tutto fatto per l’arrivo nella Capitale del tecnico portoghese, che si libererà dallo Shakhtar Donetsk per 2 milioni. Il Romanista ha intervistato il tecnico Abel Ferreira per presentare Fonseca, ecco le sue parole: «Se penso alla Roma penso al bel gioco, e Fonseca vuol dire bel gioco. È molto simile a Maurizio Sarri, perché punta ad un atteggiamento offensivo e al possesso palla per comandare la gara. Quando era qui a Braga parlavamo molto e avevamo un modo molto simile di allenare e di preparare le partite. Aveva un occhio di riguardo per i giovani, ma non per una questione di età. Chi dimostra di essere pronto con lui gioca. Non si fa problemi anagrafici, lui guarda la qualità, non guarda l’età». Prosegue l’allenatore dello Sporting Braga: «Anche se con un sistema di gioco diverso, la filosofia e il modo di pensare è lo stesso. A Paulo piace controllare la partita con il pallone. Secondo me gli allenatori italiani spesso aspettano l’errore degli avversari, Fonseca no. Lui tenta sempre di assumere il comando del gioco tramite il possesso palla. Come detto, la sua filosofia è molto simile a quella di Sarri e le sue squadre quando non hanno la palla sono portate ad attaccare l’avversario alto per conquistarla. Lui cerca un gioco offensivo e anche la Roma, quindi è proprio l’allenatore giusto per la squadra giallorossa. Li vedo bene insieme per fare un po’ di joga bonito» (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LE CIFRE DELL’OPERAZIONE
Paulo Fonseca sarà il nuovo allenatore della Roma: accordo raggiunto con lo Shakhtar Donetsk per lo sbarco nella capitale del tecnico portoghese. Come confermato da Gianluca Di Marzio, è stata raggiunta l’intesa sul pagamento della clausola prevista: la richiesta iniziale era di 5 milioni, si chiuderà a 2 milioni. L’esperto di mercato evidenzia: «Non saranno inserite nella trattativa contropartite tecniche, adesso servirà attendere che la dirigenza ucraina formalizzi l’uscita dell’ormai ex allenatore. Dopodiché, la Roma potrà annunciare il tesseramento di Fonseca». Intervenuto a Centro Suono Sport, Antonio Felici ha commentato: «Dal punto di vista tattico può intrigare il calcio di Fonseca, ma spero vengano incontro alle esigenze del tecnico. Mi auguro che a Trigoria abbiano capito questo: il suo nome non mi suscita entusiasmo, ma merita tempo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ACCORDO ROMA-SHAKHTAR DONETSK!
Sembra davvero vicino allo sbarco a Roma, il coach dello Shakhtar di Donetsk, Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, stando alle ultime indiscrezioni raccolte dal Corriere dello Sport, avrebbe infatti raggiunto l’intesa con la compagine ucraina per liberarsi. Due milioni di euro verranno versati nelle casse della squadra di Donetsk, solo un terzo rispetto ai 6 milioni previsti dalla clausola rescissoria: «Due milioni di euro nelle casse del club ucraino – scrive il quotidiano romano sulle pagine del proprio sito web – che si è accordato con il portoghese grazie alla mediazione del commercialista di fiducia Marco Abreu che aveva seguito la trattativa anche a Madrid». Fonseca, a questo punto, farà le valigie e sbarcherà nel più breve tempo possibile in Italia (forse già lunedì), dove firmerà il suo nuovo contratto con la Roma da 2.5 milioni di euro netti a stagione, per i prossimi tre anni.
PAULO FONSECA NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA
Stando alle indiscrezioni emerse da Trigoria, la volontà della dirigenza della Lupa è quella di presentare il nuovo tecnico entro la fine della prossima settimana. I giallorossi sono ormai da settimane alla ricerca di un nuovo tecnico, consci che Claudio Ranieri sarebbe stato solo di passaggio, il classico traghettatore. La dirigenza ha quindi sondato concretamente l’idea Antonio Conte, ma il tecnico salentino si era già promesso all’Inter. Quindi si è parlato di Gasperini dell’Atalanta, che è però voluto (giustamente diciamo noi) rimanere a Bergamo dopo aver conquistato la storica Champions League, poi di Mourinho (ipotesi mai confermata) e infine di Ten Hag dell’Ajax. Alla fine la Lupa ha puntato su Fonseca, apprezzato dagli addetti ai lavori per la sua capacità di far giocare bene le sue squadre, nonché per il suo tatto con i giovani talenti. Del resto la squadra capitolina è ricca di calciatori in erba, basti pensare ad esempio a Zaniolo, ma anche a Pellegrini, Kluivert e Under, e l’idea dei vertici è proprio quella di valorizzare i calciatori in rosa con un tecnico capace come appunto il portoghese.