Il farmaco Paxlovid arriva in farmacia. Con una ricetta medica sarà possibile acquistare la pillola antivirale prodotta da Pfizer e autorizzata per il trattamento precoce del Covid. Ministero della Salute, Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Federfarma, Assofarm, Farmacie Unite e Adf hanno firmato un protocollo d’intesa che consente la distribuzione in farmacia. Quindi, sarà disponibile su tutto il territorio nazionale tramite il supporto della Distribuzione intermedia. Il presidente di Federfarma Servizi, Antonello Mirone, ha confermato che “l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha chiesto alle nostre Associate di sostenere l’accesso sul territorio ai farmaci antivirali per il trattamento del Covid-19“.



Dal canto suo, Federfarma Servizi “ha confermato immediatamente la piena disponibilità a collaborare per consentire la pronta reperibilità del medicinale nelle farmacie“. Dunque, le azione di distribuzione intermedia garantiranno “la dispensazione alla popolazione di uno strumento indispensabile per affrontare questa nuova fase della pandemia, nell’ambito del servizio pubblico svolto dai grossisti“. Si tratta di un altro tassello per contribuire ai buoni risultati della cura del Covid.



PAXLOVID IN FARMACIA, COME FUNZIONA FARMACO ANTI COVID

Dunque, Federfarma Servizi è pronta alla distribuzione di questo farmaco innovativo in piena sicurezza ed efficienza, nel rispetto rigoroso delle Linee Guida di Buona Distribuzione dei medicinali. “Nonostante le profonde difficoltà economiche che la Distribuzione Intermedia sta rappresentando da tempo e in più sedi al Governo, Federfarma Servizi ha risposto con grande senso di responsabilità sociale alla richiesta dell’AIFA e del Ministero della Salute, offrendo ancora una volta il nostro contributo fattivo alla tutela della salute del nostro Paese“, conclude Antonello Mirone.



Paxlovid è una combinaziome di due molecole. Come spiegato da Silvestro Scotti, segretario generale nazionale della Federazione medici di Medicina generale, vanno prese tre compresse due volte al giorno per cinque giorni. “Questo farmaco ha un alto livello di efficacia: intorno all’89% nella riduzione di ricoveri e decessi. Ma ha anche parecchie interazioni con altri farmaci, utilizzati spesso nei soggetti anziani o con patologie croniche“, avverte Scotti. Tramite i microfoni del Corriere della Sera, spiega che l’antivirale va assunto entro cinque giorni dall’inizio dei sintomi, non dall’esito del tampone positivo.