Loredana Berté, testo della canzone ‘Pazza’ della finale del Festival di Sanremo 2024
Continua la gara nella serata finale del Festival di Sanremo 2024 e la sesta cantante ad esibirsi è Loredana Bertè con la canzone ‘Pazza’. Il brano è stato definito da alcuni critici come un ruggito d’orgoglio dell’artista che nella sua vita ha avuto molti alti e bassi senza mai, appunto, smettere di ruggire e di emozionare entrando nella storia della musica italiana.
Il testo ed il significato del brano ‘Pazza’ di Loredana Bertè a Sanremo 2024 riguarda il suo modo di essere. Il ritornello recita: “Io sono pazza di me, di me e voglio gridarlo ancora. Non ho bisogno di chi mi perdona faccio da sola, da sola. E sono pazza di me, si perché mi sono odiata abbastanza. Prima ti dicono, basta sei pazza e poi ti fanno santa.” L’artista ha rivelato che questa canzone le è stata cucita addosso. (Agg di Liliana Morreale)
“PAZZA”, TESTO COMPLETO CANZONE LOREDANA BERTÉ A SANREMO 2024
Il testo “Pazza” é la canzone che Loredana Berté canta al Festival di Sanremo 2024. L’artista sorella d’arte della compianta Mia Martini torna sul palco del Teatro Ariston e riscuote subito un grande successo: rimane un’artista molto amata da pubblico che riesce a trasmettere il suo dolore e le sue ferite dell’animo a ogni esibizione. Il testo della Canzone “Pazza” di Loredana Berté, in qualche modo “autobiografico” si preannuncia come uno dei potenziali favoriti, tra le 30 proposte Big in corsa, alla vittoria di un qualche riconoscimento al Festival di Sanremo 2024, tra cui il podio nella classifica finale.
TESTO COMPLETO “PAZZA”: LE PAROLE DI LOREDANA BERTÉ
Leggiamo quindi il testo completo della canzone di Loredana Bertè per Sanremo 2024, “Pazza”, un’analisi autobiografica, della grinta della stessa Bertè, spesso criticata, giudicata per il carattere trasgressivo, ma che rivendica con orgoglio.
Sono sempre la ragazza
Che per poco già s’incazza
Amarmi non è facile
Purtroppo io mi conosco
Ok ti capisco
Se anche tu te ne andrai via da me
Col cuore che ho spremuto come un dentifricio
E nella testa fuochi d’artificio
Adesso vado dritta ad ogni bivio
Va bene sono pazza che c’è, che c’è
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa
Io cammino nella giungla
Con gli stivaletti a punta
E ballo sulle vipere
Non mi fa male la coscienza
E mi faccio una carezza perché non riesco a chiederle
Col cuore che ho spremuto come un dentifricio
E nella testa fuochi d’artificio
E se in giro è tutto un manicomio
Io sono la più pazza che c’è, che c’è
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa
Scusa se ti ho fatto male
Forse non sono normale, o forse
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa