Pedro dalla Roma alla Lazio, questa è oggi la notizia “bomba” del calciomercato, non tanto per l’addio alla Roma dell’attaccante spagnolo, che non rientrava nel progetto di José Mourinho, quanto perché Pedro non si muoverà dalla Capitale e giocherà quindi nella Lazio: erano ben 40 che non si concretizzava un passaggio diretto tra le due società capitoline. Correva l’ormai lontano 1981 quando Carletto Perrone fece il passaggio inverso, cioè dalla Lazio alla Roma, mentre il trasferimento più clamoroso è quello di Ciccio Cordova dalla Roma alla Lazio. La notizia dunque ha fatto molto rumore, perché intere generazioni di tifosi non avevamo mai assistito in vita loro a un passaggio di questo genere, per di più a parametro zero perché la Roma ha liberato Pedro accontentandosi di risparmiare 8 milioni lordi di stipendio nelle prossime due stagioni. Lo spagnolo ha rinunciato alla mensilità di agosto e per la società giallorossa era fondamentale che il giocatore si accasasse in un altro club italiano, avendo sfruttato un anno fa per il tesseramento dello spagnolo il Decreto Crescita, che le consentì un taglio sull’Irpef. Pedro non solo resta in Italia ma anche a Roma, passando però ai cugini della Lazio.
PEDRO ALLA LAZIO: L’EX ROMA CON LA MAGLIA NUMERO 9
La Lazio ha ufficializzato l’ingaggio di Pedro questa mattina, dopo le visite mediche alla clinica Paideia, con un post sui social in cui annunciava ai tifosi il suo nuovo numero 9. Se lo spagnolo era stato messo ai margini da José Mourinho, adesso ritrova Maurizio Sarri, che lo aveva allenato al Chelsea. Per di più, la Lazio aveva una lacuna nel settore degli esterni d’attacco, colmata adesso con un giocatore di 34 anni, dunque non più giovanissimo ma di esperienza formidabile e un palmares favoloso. Un Mondiale e un Europeo con la Spagna; cinque Liga, tre Coppe del Re, quattro Supercoppe di Spagna, una Premier League, una FA Cup, tre Champions League, tre Supercoppe Europee, due Mondiali per Club e una Europa League tra Barcellona e Chelsea. Nella passata stagione con la Roma invece Pedro ha segnato 6 gol (5 in Serie A e uno in Europa League) in 40 presenze ufficiali. Un arrivo dunque di notevole prestigio, a maggior ragione perché a costo zero. Le esigenze di Lazio e Roma dunque andavano a coincidere e allora affare fatto, Pedro attraversa metaforicamente il Tevere per un’operazione che in ogni caso passerà alla storia.