La Roma punta un grande colpo per l’estate, o per quanto si tornerà a giocare: l’idea di calciomercato che riporta il Corriere dello Sport ci conduce a Londra e precisamente a Stamford Bridge, casa del Chelsea dove gioca Pedro Rodriguez Ledesma. La società giallorossa negli ultimi anni ha pescato non poco dalla Premier League: solo nell’ultima sessione estiva sono arrivati elementi come Chris Smalling ed Henrik Mkhitaryan, entrambi con un rendimento che è stato assolutamente positivo (soprattutto quello del difensore centrale), ma andando più in là con la memoria bisogna ricordarsi di Aleksandar Kolarov e Edin Dzeko (entrambi arrivati dal Manchester City) e di Ashley Cole, che la Roma aveva acquistato dal Chelsea e che però non aveva reso secondo le aspettative. Ora nei piani di Gianluca Petrachi ci sarebbe un altro veterano: il gioco sulla carta vale la candela perché Pedro è in scadenza di contratto, ha già lasciato intendere di voler cambiare aria e, a 32 anni (ne avrà 33 quando ripartirà la nuova stagione), potrebbe essere un ottimo affare.
La Roma per Pedro è pronta a sborsare 3 milioni l’anno di ingaggio, segno che vuole fare sul serio: stiamo parlando di un calciatore che ha sicuramente dato il meglio di sé e la cui carriera è già in parabola discendente, ma che messo nel suo giusto contesto e stimolato da nuove avventure potrebbe essere il fiore all’occhiello della squadra giallorossa. Il suo passato non discute: Pep Guardiola, appena arrivato ad allenare il Barcellona, lo aveva portato in prima squadra insieme a Sergio Busquets e Gerard Piqué, tornato dal prestito al Manchester United. Una generazione d’oro, quella della Masia: Pedro ha di fatto preso il posto di un certo Ronaldinho (nel frattempo venduto al Milan) ed è diventato il primo calciatore a segnare nelle sei competizioni in cui la squadra è stata impegnata, mettendole tutte in bacheca. Un elemento in grado di sentire il momento come pochi altri: non certo baciato dal talento di Leo Messi o dal fiuto del gol di Samuel Eto’o – giusto per citare i due con cui ha condiviso l’attacco blaugrana – ma un giocatore che tanti allenatori vorrebbero allenare.
PEDRO ALLA ROMA? CALCIOMERCATO, UN GIOCATORE DUTTILE
Così aveva deciso anche José Mourinho, che nel 2015 lo aveva portato al Chelsea: lo Special One è stato esonerato poco dopoMaurizio Sarri, che con lui hanno vinto altri trofei: Pedro in particolar modo è stato il grande trascinatore dei Blues verso la conquista dell’Europa League, a conferma del suo istinto per le partite decisive. Adesso, la sua avventura con il Chelsea pare finita: la Roma con Paulo Fonseca ha impostato una politica che punta più che altro sui giovani ma con la presenza di grandi veterani nella rosa. Pedro può giocare alternativamente a destra e a sinistra, piazzarsi alle spalle di un centravanti o fare lui stesso la prima punta tattica: un giocatore dalla grande versatilità e disponibilità, uno di quelli che dovunque lo metti sul terreno di gioco rende allo stesso modo. Uno che con la Spagna dei record ha giocato 65 partite, vincendo tutto: per la Roma sarebbe assolutamente un ottimo affare perché Pedro sembra avere ancora tanta voglia di dire la sua nel calcio che conta.