Ammonta a 15 milioni di euro la ricca eredità del calciatore Pelè, all’anagrafe Edson Arantes do Nascimento, morto lo scorso 29 dicembre all’età di 82 anni. La fortunata somma però non sarà divisa solo tra la terza moglie Marcia Aoki, altri sei figli e 2 nipoti. Esiste anche un’altra figlia mai riconosciuta sebbene ne conoscesse l’esitenza. Si tratterebbe di Maria do Socorro Azevedo , nata da una relazione con la sua ex colf Anisia Machado, che ora sembrerebbe essere stata inclusa dal noto calciatore nel testamento.



La donna aveva citato in giudizio il fuoriclasse brasiliano lo scorso settembre per sottoporlo ad un test del Dna ai fini del riconoscimento della paternità, che però non è mai stato eseguito data la morte di Pelè a dicembre. ‘O Rei’ tra l’altro non ha nemmeno mai presentato ricorso contro la richiesta.



Poche ore prima di morire il calciatore avrebbe fatto includere nel testamento proprio anche la donna, che parteciperà dunque alla divisione dell’eredità insieme agli altri eredi ‘ufficiali’ destando clamore. La notizia è trapelata a febbraio con l’apertura del processo di inventariazione.

Il pentimento di Pelè

Già a gennaio erano circolate indiscrezioni al riguardo ma ora arriva la conferma dalla stampa brasiliana. Pelè, prima di morire, si sarebbe pentito di non aver mai riconosciuto Maria e di averla sempre allontanata da sè.

Sembrerebbe infatti che il 28 dicembre, il giorno prima della sua morte, il divo del calcio avrebbe accettato di incontrarne i figli e i nipoti, impegnandosi a includerli nel testamento. E così è stato.



Il fuoriclasse infatti avrebbe dato l’autorizzazione per poterli includere nel testamento.

L’eredità verrà dunque ripartita anche con Kely, Edinho e Jennifer, nati dal primo matrimonio con Rosemeri dos Reis Cholbi, i gemelli Joshua e Celeste, figli della seconda moglie Assiria Seixas Lemos, e Flavia, figlia della giornalista Lenita Kurtz , oltra alla vedova e attuale terza moglie del calciatore. Ovviamente prima verrà completato il percorso di riconoscimento attraverso il DNA.