Pelé, il film in onda su Canale 5 è diretto da Jeff e Michael Zimbalist

Questa sera, mercoledì 21 settembre, alle ore 21.35 Canale 5 va in onda il film “Pelé“, pellicola di genere biografico-drammatico-sportivo prodotto nel 2016. La regia e la sceneggiatura sono di Jeff e Michael Zimbalist. Come si può imaginare la pellicola racconta la vita del grande del calcio brasiliano Edson Arantes do Nascimento da tutti conosciuto come Pelé. Fanno parte del cast Leonardo Lima Carvalho, Kevin de Paula, Seu Jorge, Milton Gonçalves e Mariana Nunes. Pelé è produttore esecutivo della pellicola, in cui fa anche un cameo. La lavorazione è iniziata a Rio de Janeiro a ottobre 2013.



Pelé, la trama del film

Ecco la trama del film biografico “Pelé“. Tutto accade negli anni Cinquanta a Bauru, una piccola realtà dello Stato di San Paolo in Brasile. È proprio nelle favelas di questa cittadina che Edson Arantes do Nascimento (Leonardo Lima Carvalho) trascorre l’infanzia. Il ragazzino ama il calcio e spesso si ritrova con i suoi compagni a giocare interminabili partite. Il suo sogno più grande è quello di diventare un giorno un calciatore professionista. Nel 1950 si svolgono i mondiali di calcio e la squadra del Brasile perde la finale. La sconfitta, impensabile per i tifosi, è un vero colpo per Dondinho, il padre del ragazzino, già ex-calciatore. Per questo motivo il genitore vieta al figlio di pensare al pallone e gli trova un lavoro.



In questo frangente il giovane calciatore incontra José Altafini (Diego Boneta), un giocatore ancora alle prime armi ma già molto apprezzato nell’ambiente calcistico. Tra loro nasce da subito una grande rivalità. Per far conoscere le sue qualità e il suo valore Pelé senza dir nulla al padre si iscrive a un piccolo campionato di calcio. Durante un partita il ragazzo viene osservato da un allenatore presente, Waldemar de Brito (Milton Gonçalves). Questi contatta la famiglia del ragazzo, parla della sua bravura in campo e si dice molto interessato a lui. Solo adesso Dondinho copre che il figlio gli ha disobbedito ma malgrado ciò incoraggia il figlio e lo asseconda per aiutarlo a realizzare il suo desiderio. Il giovane Pelé è entusiasta ma un brutto episodio segnerà la sua vita: l’amico Thiago muore in circostanze tragiche, Pelé è distrutto dal dolore, decide di non pensare più al calcio, di trovarsi un lavoro e accetta un posto come inserviente.



Pelé non è più un ragazzino e, nonostante i vari tentativi, non riesce a dimenticare il calcio. Il padre è ancora dalla sua parte, addirittura gli insegna alcuni passi della Capoeira, un ballo popolare brasiliano. Dal canto suo la madre Celeste Arantes (Mariana Nunes) che per il figlio sogna un futuro glorioso, gli fa fare un provino che potrebbe dargli la possibilità di entrare in una nota squadra di calcio, il Santos. Pelé supera alla grande il provino e viene inserito nella formazione della squadra. Per il suo modo di giocare, che si differenzia molto dallo stile degli altri calciatori, riceve molte critiche. Ancora una volta Pelé pensa di lasciar perdere la passione innata per il calcio ed è pronto a rinunciare al suo grande sogno. Ma il destino di Pelé è segnato, il giovane è destinato a diventare il più grande calciatore di sempre.