E’ terminata con la benedizione la messa trasmessa da Tv2000 che ha accompagnato lo storico pellegrinaggio da Macerata a Loreto nella sia edizione del 2020. Un momento storico e di grande importanza per tutti i credenti, al quale vale la pena partecipare almeno una volta nella vita. Soprattutto, in questo momento in cui il mondo è stato scosso dallo tsunami coronavirus il pellegrinaggio ha assunto una valenza ancor più importante, mettendo in luce tutte le speranze che ancora si affidano in un momento di grande incertezza alla fede. Tutti temi toccati dall’omelia: il pellegrinaggio da Macerata a Loreto è lungo 28 chilometri ma quest’anno si è trasformato in una veglia proprio per rispettare i protocolli di sicurezza che la pandemia di covid-19 ha imposto: un edizione a suo modo storica che ha regalato momenti di grande intensità. (agg. di Fabio Belli)
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO: QUANDO PARTECIPO’ PAPA WOJTYLA
Ci avviciniamo al momento in cui il Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020 sarà visibile anche in televisione, grazie alla diretta di Tv2000, il canale numero 28 del telecomando. Questa edizione passerà alla storia per i motivi che tutti ben conosciamo, allora ne ricordiamo un’altra che merita l’appellativo di “storica” per un motivo molto più piacevoli, cioè la presenza del Papa Giovanni Paolo II. Era sabato 19 giugno 1993 e in quel Pellegrinaggio Macerata-Loreto risuonarono le parole di Karol Wojtyla, che nell’omelia della Santa Messa celebrata a Macerata parlò di “quella Via che è il prototipo di ogni pellegrinaggio dell’uomo”, cioè naturalmente Gesù, che è “via, verità e vita” (Gv 14,6). Il Signore ha anche promesso ai suoi discepoli che preparerà loro un posto in Paradiso.
La vita del credente è un continuo pellegrinare nella fede, seguendo l’esempio di Abramo che fu chiamato da Dio a mettersi in cammino. Questo comporta fatica come il camminare nello spazio: per questo il pellegrinaggio “ha un senso profetico”. L’invito di Giovanni Paolo II a tutti i partecipanti di quella edizione della Macerata-Loreto fu di aprirsi allo Spirito di Verità che rinnova la mente, camminando tutti insieme nella compagnia della Chiesa, che è “comunità pellegrinante” nella quale la fede di ciascuno trova conferma e compimento. Queste parole sono certamente preziose ancora oggi, nella sera di un Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020 inedito, ma senza dubbio prezioso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PELLEGRINI: BISOGNOSI, QUINDI MENDICANTI
La Fiaccola della Pace sta facendo, almeno lei, il Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020: accesa e benedetta dal vescovo di Macerata mons. Nazzareno Marconi nella Basilica della Misericordia della città marchigiana, ora viene portata a Loreto, dove dalle ore 21.00 avrà inizio quello che possiamo definire il Pellegrinaggio “vero e proprio”, almeno nella versione della anomala Macerata-Loreto 2020. L’invito di Mons. Giancarlo Vecerrica ad attraversare la Porta Santa del Giubileo Lauretano darà inizio alla seconda parte del gesto con la consegna della Croce del Pellegrinaggio.
Gli organizzatori hanno comunque voluto fortemente che la tradizione non si fermasse proprio quest’anno, quando anzi forse ce n’è ancora più bisogno: sul sito ufficiale del Pellegrinaggio Macerata-Loreto possiamo infatti leggere che la circostanza che stiamo vivendo rende ogni uomo “pellegrino”, sfidandoci ad essere “sempre più consapevoli nello scoprirci bisognosi e quindi mendicanti“. Le domande che ci poniamo tutti sono: perché tutta questa sofferenza? Perché il dolore di tante persone morte lontane dai propri cari? Come affrontare il dramma della perdita del lavoro? A che serve studiare, se tutto poi finisce? Il tema scelto per il Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020 era tratto dal Caligola di Albert Camus: “Mi sono sentito all’improvviso un bisogno di impossibile”. Alla luce del contesto che stiamo vivendo, scrivono gli organizzatori, sentiamo ancora più urgere questo “bisogno di impossibile”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE INTENZIONI DI PREGHIERA DELLA MACERATA-LORETO 2020
Mentre è appena iniziato il Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020, ricordiamo che quest’anno ha un programma decisamente anomalo dettato dalle limitazioni dovute al Coronavirus. Il primo “atto” si svolge naturalmente a Macerata, dove il vescovo mons. Nazzareno Marconi presiede la benedizione e accensione della Fiaccola della Pace presso la Basilica della Misericordia della città marchigiana; la fiaccola verrà poi portata a Loreto, dove alle ore 21.00 avranno inizio preghiere, cante e letture rispettando le norme che abbiamo ormai imparato a conoscere.
Ricordiamo allora quali sono le intenzioni di preghiera in questa edizione del Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020, destinata in ogni modo ad entrare nella storia: sul sito ufficiale della Macerata-Loreto (pellegrinaggio.org) si legge “La circostanza che stiamo attraversando sta facendo emergere in modo imponente il bisogno nostro e di tutti i nostri fratelli uomini. Affidiamo a Maria tutto ciò che abbiamo nel cuore in vista del Pellegrinaggio del 13 giugno. Ogni intenzione di preghiera verrà consegnata a Loreto ai piedi della Madonna”. Vi era infatti una sezione in cui era possibile inviare la propria intenzione di preghiera: il “cammino” sarà diverso, ma questa edizione richiamerà in modo prepotente il fatto che “c’è in noi un desiderio che non si spegne mai”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
MACERATA-LORETO: “PELLEGRINI IN MODO NUOVO”
Il pellegrinaggio Macerata-Loreto diventa una veglia a causa del coronavirus. Di solito un fiume di persone si snodava nella notte in un cammino di 28 chilometri nella campagna marchigiana, ma era improbabile la partecipazione di oltre 100mila fedeli in un momento difficile e complicato come questo. La nuova edizione però acquisisce significato proprio a causa della pandemia. Si pregherà infatti anche per le vittime del coronavirus, oltre che per chi ha perso il lavoro e per gli studenti che devono affrontare la maturità. «Quest’anno siamo chiamati a essere pellegrini in un modo nuovo e imprevisto», dichiarato gli organizzatori. Stando a quanto riportato da Famiglia Cristiana, in molti in questi giorni hanno chiesto di recarsi a Loreto, ma l’accesso alla piazza del Santuario e alla Basilica è assolutamente impossibile proprio a causa dell’emergenza sanitaria. Bisogna ritrovarsi in una forma inedita, ma uniti dalla preghiera, come abbiamo imparato durante il lockdown. (agg. di Silvana Palazzo)
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO 2020, LA VICINANZA DEL PAPA
Dopo 41 edizioni del pellegrinaggio fra Macerata e Loreto, che quest’anno, 2020, si terrà in versione video streaming, sono molti gli aneddoti che può raccontare monsignor Giancarlo Vecerrica, vescovo emerito di Fabriano-Matelica, nonché l’ideatore di questa camminata dei fedeli. Parlando nelle scorse ore, il religioso ha citato in particolare l’importante presenza di Papa Francesco, che da quando è stato nominato nel 2013, ha sempre fatto sentire la sua vicinanza ai fedeli: “ci dà un saluto e un incoraggiamento alla partenza del pellegrinaggio, allo stadio di Macerata – ricorda Vecerrica con una telefonata che viene trasmessa dagli altoparlanti a tutti. Ogni anno tutti sono in attesa della telefonata e quest’anno infatti già molti mi stanno chiedendo: ‘ma ci sarà la telefonata di Papa Francesco?’”. Una telefonata che purtroppo quest’anno non avverrà, in quanto si celebrerà solamente la messa delle ore 18:00. E’ da tradizione, poi, benedire la fiaccola della pace del pellegrino, portata a piedi da Roma a Macerata, il mercoledì prima del pellegrinaggio, e sia Papa Francesco, quanto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, si sono cimentati in questa sorta di rito propiziatorio negli anni. “Papa Francesco – conclude monsignor Vecerrica – ci vuole veramente tanto bene”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO 2020, IL MESSAGGIO DI DAL CIN
Prenderà il via dalle ore 18:00 di questa sera la diretta video su Tv2000, anche in streaming, del pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020. Come vi abbiamo già spiegato, sarà un’edizione inedita di questa classica camminata dei fedeli, causa epidemia di coronavirus, e a riguardo ne ha parlato l’arcivescovo prelato di Loreto, Fabio Dal Cin, colui che chiuderà la giornata odierna con il suo discorso: “Sarà un pellegrinaggio inedito – le sue parole di presentazione alla 40esima edizione del pellegrinaggio che di solito ospita più di centomila fedeli – come è inedito il tempo che stiamo vivendo. Diverso nella forma, a causa dell’emergenza sanitaria indotta dal coronavirus, ma ancora più provocante per chi lo seguirà da casa perché si propone come una sfida a recuperare l’essenziale, ciò che davvero può tenere in piedi l’esistenza”. Non per questo il pellegrinaggio sarà meno sentito rispetto agli altri anni, in quanto si pregherà per le vittime del coronavirus, per i loro parenti e gli attuali malati, ma anche per chi ha perso il lavoro in questo periodo di pandemia. Un pensiero speciale sarà rivolto anche a tutti gli studenti maturandi che nei prossimi giorni sosterranno l’esame di maturità. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO 2020, IL MESSAGGIO DI VECERRICA
Il pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020 sarà diverso dagli altri, un vero e proprio inedito. Causa coronavirus non si potrà tenere nella sua consueta modalità, ma sarà proposto in versione “light”, attraverso una diretta tv e streaming. Ci accompagna in questa giornata speciale il vescovo emerito della diocesi di Fabriano-Matelica, il professore di religione don Giancarlo Vecerrica, lui che è stato di fatto l’inventore di questo grande evento, nel lontano 1978: “Il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto l’ho iniziato come gesto di ringraziamento e di domanda al termine della realtà dell’anno scolastico, dando continuità allo stile di vita cristiana dei nostri padri nel maceratese – le sue parole ad Acistampa.com – all’inizio e al termine di ogni avvenimento, gioioso o doloroso, le nostre famiglie andavano a piedi a Loreto, per ringraziare e per domandare grazia”. Il vescovo Vecerrica ha poi proseguito: “La realtà umana non è autosufficiente, ma è legata al Mistero che proprio nella Santa Casa di Loreto ha iniziato la sua presenza nel mondo: Gesù è venuto per graziarci, perdonarci, sostenerci. L’atteggiamento della domanda è tipicamente umano e cristiano”. Infine, sul nome dell’edizione 2020 del pellegrinaggio: “E’ giusto e corroborante il titolo che abbiamo dato al Pellegrinaggio di quest’anno, che verrà seguito nelle proprie case tramite TV2000: ‘Pellegrini sempre!’ La vita del cristiano è sempre pellegrinaggio verso la meta della vita stessa, accompagnati da Gesù e tenuti per mano dalla sua e nostra Madre Maria”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO 2020 DIVENTA VEGLIA
Avverrà in forma inedita il 42esimo Pellegrinaggio Macerata-Loreto che normalmente ogni anno porta migliaia di fedeli nella storica camminata notturna verso il Santuario della Madonna di Loreto per offrire intenzioni alla Madre di Dio e chiedere aiuto nel proprio cammino di vocazione personale e offrire: per via dell’emergenza Covid-19, in questo 2020 il pellegrinaggio non si svolgerà in presenza di pubblico ma sarà possibile seguire un percorso di preghiere e momenti direttamente nel Santuario di Loreto con l’esclusiva modalità della diretta tv e video streaming. «La circostanza che stiamo attraversando, tuttavia, acuisce il nostro bisogno di intensamente vivere e ci sfida ad approfondire le ragioni del nostro essere pellegrini, sempre più consapevoli nello scoprirci bisognosi e quindi mendicanti. Fermarci tutti a causa della pandemia ci ha spinto a riflettere, come forse non capitava da tempo, su chi siamo, su come e di che cosa viviamo. Perché tutta questa sofferenza? Perché il dolore di tante persone morte lontane dai propri cari? Come affrontare il dramma della perdita del lavoro? A che serve studiare, se tutto poi finisce?», rilanciano la proposta per la Macerata-Loreto 2020 gli organizzatori del consueto pellegrinaggio. Accettando la provocazione delle tante richieste che sono pervenute, è stato pensato di proporre un gesto oggi 13 giugno alle ore 21 al Santuario di Loreto che sarà possibile seguire in diretta attraverso TV2000 (canale 28).
PELLEGRINAGGIO MACERATA-LORETO: PROGRAMMA “INEDITO”
È previsto per quest’anno un momento di preghiera attraverso la recita del Rosario, con canti e testimonianze che porteranno in tutta Italia “telematicamente” l’offerta alla Madonna di Loreto la grave crisi sanitaria, sociale ed economica che milioni di italiani vivono e vivranno nei prossimi mesi. Il gesto sarà preceduto dalla benedizione e accensione della Fiaccola della Pace da parte del vescovo di Macerata, mons. Nazzareno Marconi, presso la basilica della Misericordia di Macerata, alle 18 di oggi: subito dopo la Fiaccola raggiungerà fisicamente Loreto dove, alle 21, nella Piazza della Madonna, avrà inizio la prima parte del gesto del Pellegrinaggio con preghiere, canti, letture. Mons. Giancarlo Vecerrica, vescovo emerito di Fabriano-Matelica, darà poi il via al secondo momento centrale del Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020: la consegna della Croce del Pellegrinaggio, scandita poi dalla lettura di brani del Vangelo, da canti, dalla recita del Rosario e dalla lettura di alcune intenzioni di preghiera, culminerà nella benedizione eucaristica.
IL GESTO CONCLUSIVO E LA DIRETTA VIDEO STREAMING
Infine, il Pellegrinaggio procederà con la recita delle Litanie lauretane nella Santa Casa di Loreto: qui due studenti, a nome di tutti, consegneranno ai piedi della Madonna le preghiere pervenute negli scorsi giorni da ogni parte d’Italia. Il pellegrinaggio si concluderà con il saluto e la benedizione di mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo di Loreto. Per poter seguire tutti questi passaggi e momenti di intensa preghiera, vista l’impossibilità della presenza di pubblico, saranno disponibili diverse dirette video e tv da ogni parte d’Italia: in primis Tv2000 (con anche la possibilità del video streaming sul sito) dalle ore 21 alle 22.15, poi anche su Telepace e sui siti del santuario e del pellegrinaggio. Va ricordato che per l’intera durata del Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2020 sarà impossibile accedere alla Basilica e al Santuario per via delle regole previste dall’emergenza Covid-19.
IL MESSAGGIO DI DON JULIÁN CARRÓN
In occasione del Pellegrinaggio “inedito” di quest’anno, il Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione Don Jualián Carrón ha scritto negli scorsi giorni un lungo messaggio di preparazione e invito alla Macerata-Loreto 2020: «Cari amici, all’inizio del lockdown in molti si saranno domandati: «Ci sarà il pellegrinaggio a Loreto quest’anno?». Evidentemente, la lenta uscita dall’emergenza sanitaria non consente di celebrare un gesto tanto atteso da decine di migliaia di persone. La realtà ha fatto irruzione nella nostra vita, imponendoci un cambiamento che mai avremmo immaginato: il confinamento, per limitare al massimo le possibilità del contagio. È un sacrificio che il Mistero ha permesso come passo di un cammino verso il proprio destino, di quel pellegrinaggio che è la vita di un uomo», scrive Don Carrón ricordando tanto l’isolamento di questi mesi quanto le sfide che per la Chiesa e i cristiani sono ancora tutte “in corso d’opera” ora che è finito il lockdown.
«L’isolamento di questi mesi – paradossalmente – ci ha fatto sorprendere di chi sono i veri compagni del nostro cammino, quelli con i quali andremmo volentieri in capo al mondo: persone che non riducono la portata del nostro bisogno, che non ci distraggono dalle domande fondamentali, ma le alimentano con la loro stessa presenza. Questi sono i veri compagni di strada che il Mistero ci ha donato perché non rimanessimo soli e disperati nel pellegrinaggio della vita. Perché il nulla non l’abbia vinta su di noi», conclude il sacerdote spagnolo affidando il gesto alla Madonna «è il punto di partenza di ogni giornata, di ogni tentativo di costruzione, adesso che riprendiamo le abituali attività e siamo chiamati – ciascuno lì dove è – a dare il nostro contributo alla ripartenza, sostenuti da coloro che in questo periodo abbiamo intercettato riconoscendoli “afferrati” come Lei».