Secondo un recente studio realizzato dall’University College London vi sarebbe un’associazione fra proprietari di auto sportive e potenti e le dimensioni del proprio pene. In poche parole, secondo questo lavoro sottolineato sul sito di Radio Deejay, l’uomo avrebbe bisogno di ostentare una fuoriserie rombanti per sopperire a delle mancanze che crederebbe avere. L’obiettivo dello studio, guidato dal professor Daniel C. Richardson, era cercare di capire a livello scientifico se davvero vi fosse un nesso fra possesso di un’auto potente e dimensioni del pene, e per farlo sono stati reclutati 200 inglesi di età compresa fra i 18 e i 74 anni che sono stati sottoposti ad un test online, manipolando la loro percezione della dimensione del proprio organo.
“In sostanza – scrive il sito di Radio Deejay – ai 200 candidati sono state fornite false informazioni sulla lunghezza media del pene a livello mondiale, aumentata o diminuita di molto rispetto alla realtà”. Così facendo i candidati sono stati indotti a credere di avere un pene più piccolo o più grande di quello della norma. Successivamente ai 200 candidati è stata fatta vedere l’immagine di un prodotto e al termine del test, gli uomini a cui è stato fatto credere di avere un pene più grande della media, non hanno mostrato alcun interesse verso l’acquisto di un’auto appariscente.
STUDIO INGLESE CORRELA DIMENSIONI DEL PENE AD AUTO SPORTIVE: IL COMMENTO DEL PROF RICHARDSON
Al contrario, quelli a cui era stato fatto credere di avere un piccolo organo hanno mostrato maggiore predisposizione verso una supercar.
“Il collegamento tra guidare un’auto sportiva veloce e avere un pene piccolo – ha commentato i risultati il professor Richardson – è una figura retorica culturale molto diffusa, discussa dagli accademici, dagli analisti freudiani ai teorici dell’evoluzione. Per la prima volta, dimostriamo che è fondato su una verità psicologica. Abbiamo scoperto che manipolare a livello sperimentale gli uomini, in particolare quelli più anziani, per far loro credere di avere un pene relativamente piccolo, li ha portati ad aumentare il desiderio di auto sportive di lusso”.