Se si percepisse una pensione anticipata il cumulo redditi potrebbe essere espressamente vietato (senza alcuna eccezione che possa reggere). Occorre comprendere dunque, quali sono le misure di pensionamento anticipato, che potrebbero intralciare un eventuale reddito anche dopo l’assegno previdenziale.

Quota 102 e Quota 100 ad esempio, sono un esempio di misure anticipate che impongono il divieto di poter cumulare reddito (indipendentemente che si tratti di lavoro autonomo o subordinato). Il motivo è riconducibile al fatto che queste soluzioni di pensione anticipata non impongano alcuna limitazione.



Pensione anticipata e cumulo dei redditi: quando è possibile?

Sfruttare la pensione anticipata e nel frattempo provvedere al cumulo dei redditi, in alcuni casi è espressamente vietato. Le misure con la quale non è possibile godere di un lavoro extra durante il percepimento dell’assegno previdenziale, sono Quota 100 e Quota 102.



Quota 103 invece, che di fatto prevede delle penalizzazioni e limitazioni, permette a tal proposito di poter cumulare reddito anche dopo essere usciti dal lavoro anticipatamente. Le regole astringenti di cui parliamo fanno riferimento al tetto massimo che non può essere equivalente a 4 volte il trattamento minimo (nel 2024 ci riferiamo a 598,61€, dunque sommariamente possiamo quantificare in 2394,44€ totali. Almeno fino a quando non si maturano i requisiti per la pensione di vecchiaia).

Incumulabilità a lungo termine

L’incumulabilità dei redditi durante il percepimento dell’assegno previdenziale per la pensione anticipata, può essere tradotta in un “lungo termine”, dal momento che – come sostenuto dall’INPS – la decorrenza vige dal primo percepimento dell’importo pensionistico.



L’ente previdenziale inoltre, per soddisfare il principio di “trasparenza amministrativa“, mette subito in chiaro le limitazioni e l’eventuale impossibilità di cumulare dei redditi (al di là della loro natura), facendo sì che il pensionato non concorra al rischio di commettere illecito e trovarsi costretto a perdere i benefici della pensione anticipata.

Laddove il regime di cumulabilità sia previsto, va fatto presente che il limite reddituale dev’essere pari e non oltre a 5.000€ (purché il reddito sia di natura da lavoro occasionale).