Oggi 7 dicembre è l’ultimo giorno disponibile per la presentazione della domanda per le pensioni di docenti e personale Ata: nella circolare del Miur del 13 novembre scorso, il mondo scuola vedeva fissate tutte le scadenze per la richiesta di pensione 2021. Per andare in pensione dal 1° settembre 2021, il personale scolastico che può già rientrare nei vari requisiti richiesti potrà presentare domanda esclusivamente on-line entro il 7 dicembre 2020: la scadenza per i Dirigenti scolastici resta invece fissata al 28 febbraio 2021. Il termine di “Sant’Ambrogio” vale sia per tutto il personale del comparto scuola ma anche coloro che «avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico».
REGOLE PER PENSIONI SCUOLA
Le domande da presentare per la cessazione di lavoro volontario dal servizio sono sostanzialmente due, entrambe online. la prima tramite domanda con procedura Polis su “Istanze on line”: la procedura non fa distinzioni a seconda della tipologia di pensione scelta come “uscita anticipata dal lavoro”, anche se per Quota 100 occorrono specifiche particolari. Spiega Orizzonte Scuola nel suo focus sulle domande del personale scolastico, «per quota 100 bisognerà seguire la procedura a parte presente su Istanze on line e destinata proprio alla pensione per quotisti». L’accertamento del diritto alla pensione, in seguito alla domanda inviata nei termini prescritti, «sarà a cura dell’istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Un esito dopo opportuni controlli che l’Inps darà entro il 24 maggio 2021». Dopo l’ok arrivato dall’Inps allora sarà possibile presentare la domanda vera e propria di pensione: le modalità sono le medesime, spiega Orizzonte Scuola, «tramite pin dispositivo per chi lo ha ancora, tramite Spid, Cie e Cns e collegandosi direttamente al sito dell’Istituto Previdenziale italiano. Possibile anche fare tutto tramite il Contact Center dell’Istituto, sempre tramite Pin dispositivo, oppure rivolgendosi a Patronati e soggetti abilitati».