Si parla di peperoni stamane a Uno Mattina e ospite vi era il dirigente della Coldiretti Giardina. “I peperoni stanno per arrivare – ha raccontato – c’è qualche problema per via della siccità di alcuni territori da cui arrivano, come la Sicilia, aspettiamo un 15 giorni poi sicuramente avremo i peperoni sui nostri mercati. Come scegliere i migliori peperoni? Bisogna guardare il picciolo – ha precisato ancora – che è la prima parte che appassisce, avere un picciolo verde e ben turgido è un indice di qualità. Un altro trucco è quello di vedere il peso, un peperone ben fresco e appena raccolto è ricco d’acqua, deve avere un peso consistente, se sono leggeri è passato troppo tempo”.



“Dove conservarli? Possono resistere qualche giorno, è bene metterli in frigo perchè si rallenta la maturazione, l’umidità è sempre un gran nemico delle verdure quindi asciughiamoli bene prima di conservarli. Per l’agricoltura biologica abbiamo la necessità di trovare il logo europeo, una fogliolina verde e se c’è vuol dire che il prodotto è stato coltivato secondo le regole europee evitando l’uso di pesticidi. Il prodotto in commercio è comunque salubre e dobbiamo stare tranquilli, soprattutto per quello italiano”.



PEPERONI, LA DOTTORESSA BRACALE: “ECCO PERCHÈ FANNO BENE, OCCHIO A CHI SOFFRE DI GASTRITE”

In collegamento anche la dottoressa Bracale, che in merito alle qualità dei peperoni ha precisato: “I peperoni fanno benissimo, sono un vero scrigno di minerali e vitamine, in particolare la vitamina K che serve al nostro sistema cardiovascolare ma anche magnesio, ferro, calcio che sono anti ossidanti, il peperone dolce, crusco della Basilicata che è ricco di vitamina A, pelle e occhi sono protetti, ma anche vitamina c, importantissima per il nostro sistema immunitario”.

Quelli crudi sono più digeribili di quelli cotti, in particolare quelli rossi che contengono molta vitamina c che aiuta la digestione. Il peperone rosso è il più ricco di betacarotene e vitamina c. Chi soffre di gastrite non deve mangiare peperoni perchè è pericoloso per la digestione, c’è molta fibra cellulosa difficile da digerire quindi stiamo attenti. Quelli senza pelle sono più digeribili, togliere rimuovere questa pellicola di cellulosa agevola la nostra digestione”.