Nato a Capri nel 1939, Peppino Di Capri prende il suo nome d’arte proprio dalla magica isola che gli ha dato i natali. In realtà il suo vero nome è Giuseppe Faiella. La passione per la musica c’è sempre stata nella vita del giovane Peppino: il nonno era musicista e aveva una banda proprio a Capri mentre il padre aveva un negozio di dischi e strumenti musicali e nel tempo libero si dedicava proprio alla musica. Peppino Di Capri cominciò infatti a suonare da piccolissimo, ad appena quattro anni, grazie all’influsso della famiglia e all’orecchio assoluto che gli permetteva di riprodurre qualsiasi melodia senza un precedente studio. È cominciata così la carriera musicale di Peppino Di Capri, che si è esibito per la prima volta davanti alle truppe americane sull’isola di Capri, durante la guerra.
Più avanti Peppino Di Capri ha cominciato a studiare pianoforte con un’insegnante tedesca a Napoli, iniziando ad esibirsi da giovanissimo anche in alcuni night club di Capri e di Ischia. La vera e propria svolta per Peppino Di Capri e il suo gruppo, i Capri boys, è arrivata quando sono stati notati nel 1958 in una serata da una casa discografica milanese. Da quel momento la band arrivò in tv, con programmi e persino il Festival di Sanremo.
Peppino Di Capri, chi è: le due vittorie a Sanremo
Peppino Di Capri è arrivato anche a vincere la kermesse musicale nel 1973, quando aveva già ottenuto un importante successo. Fu “Un grande amore e niente più” a portarlo alla vittoria, anche se il vero e proprio successo lo ebbe “Champagne”, uscito a fine anno a Canzonissima. Una canzone che valse un nuovo successo per Peppino Di Capri e una nuova era. Anche tre anni più tardi, nel 1976, vinse Sanremo con “Non lo faccio più” mentre nel 2023 è stato premiato con un riconoscimento alla carriera a Sanremo. La prima importante vittoria fu però quella al Festival della Canzone Napoletana nel 1970, con “Me chiame ammore”.