Per pochi dollari ancora, un capolavoro western con musiche del grande Ennio Morricone

Oggi, martedì 5 settembre 2023, in programmazione su Rete 4 il film Per pochi dollari ancora; alle ore 16.45. La pellicola appartiene al genere western italiano, francese e spagnolo, risalente al 1966 e prodotta da Fida Cinematografica. Si avvale delle musiche di Ennio Morricone e Gianni Ferrio, con scenografia di Nedo Azzini e Ramiro Gomez. Alla regia ecco Giorgio Ferroni, in questo caso con lo pseudonimo di Calvin J. Padget e noto anche per diversi documentari.



Protagonista è il romano Giuliano Gemma, vincitore di un David di Donatello speciale nel 1977 per Il deserto dei tartari e di un nastro d’argento e un Globo d’Oro alla carriera. Al suo fianco ecco l’americano di origini greche Dan Vadis, apprezzato per vari film all’insegna dell’eroismo, come quelli dedicati al personaggio mitologico di Ercole. Il parterre è completato da José Calvo, Ángel del Pozo, Sophie Daumier e Jacques Sernas. Nella pellicola fu inserito un brano importante di Ennio Morricone tratto dai Malamondo e mette in mostra le straordinarie qualità musicali del futuro Premio Oscar. Il titolo appartiene al celebre filone dello spaghetti western e buona parte del cast ha scelto di utilizzare uno pseudonimo in lingua inglese, a partire dal regista.



Per pochi dollari ancora, in onda alle 16:45 su Rete 4: la trama

La trama è ambientata dopo la guerra di secessione americana. Molti soldati sono ancora prigionieri delle forze unioniste mentre un buon numero di altrettanti soldati sudisti non si sono voluti rassegnare alla resa del loro generale e si sono divisi in gruppi di fuorilegge, cercando di mandare avanti la loro lotta. Uno di questi banditi viene catturato e condannato a morte, ma è a conoscenza di alcune informazioni considerate molto importanti e per questo la sua condanna viene scongiurata.

Gli 800 uomini della banda vengono però a conoscenza di un incredibile inganno ordito alle loro spalle: per questo motivo, tentare di assaltare quella fortezza significherebbe mandare i suoi uomini contro una morte certa. Per evitare lo scontro e inutili decessi, il comandante dell’esercito americano manda due suoi sottufficiali a consegnare un dispaccio per avvisare dell’inganno il comandante del fortino di Fort Yuma. Qui viene liberato un ex sudista molto furbo e scaltro, che ha l’obiettivo di scovare una pericolosa talpa.