Per soldi o per amore, diretto da Michael Gordon
Il palinsesto televisivo di Rete4 prevede, per il pomeriggio di giovedì 19 ottobre, alle ore 16,40, la messa in onda del film di genere commedia Per soldi o per amore. Si tratta di un lavoro cinematografico del 1963 realizzato negli Stati Uniti d’America dalla Universal International Pictures con la regia affidata a Michael Gordon, nonno di Joseph Gordon-Levitt e cineasta di grande talento, la cui opera più significativa fu Cirano di Bergerac, del 1950, che valse l’Oscar come miglior attore a José Ferrer. La sceneggiatura è di Michael Morris e Larry Markes. Il montaggio è stato realizzato da Alma Macrorie, le musiche della colonna sonora sono state composte da Frank De Vol e la scenografia è frutto del lavoro congiunto di Malcolm Brown e Alexander Golitzen.
Nel cast tanti nomi celebri come Kirk Douglas, uno dei più importanti attori della storia del cinema: padre dell’attore Michael Douglas e dei produttori Joel e Peter Douglas, così come nonno di Cameron Douglas. Al suo fianco troviamo l’attrice, ballerina e cantante Mitzi Gaynor, qui al suo ultimo film, prima di dedicarsi interamente agli spettacoli teatrali. Completano il cast Gig Young, Julie Newmar, William Bendix, Leslie Parrish e Dick Sargent.
La trama del film Per soldi o per amore: tre figlie ingestibili, un patrimonio e un avvocato
In Per soldi o per amore, una donna di nome Chloe ha una ricchezza sconfinata. È una multimiliardaria ma è ben lontano dall’essere felice, soprattutto per il pessimo rapporto con le sue tre figlie Kate, Bonnie e Jane. Ci sono diverse discussioni che riguardano anche e soprattutto gli aspetti patrimoniali, così la mamma decide di tutelarsi attraverso uno stratagemma che prevede la nomina, quale tutore dei loro beni, di un avvocato di nome Donald da tutti conosciuto con il diminutivo di Deke.
La mamma vuole che l’avvocato faccia in modo che le sue tre figlie, per poter accedere alla proprietà, debbano sposarsi con degli uomini che lei stessa dovrà scegliere. In particolare decide che per la figlia Bonnie, che lavora come istruttrice di ginnastica, l’uomo ideale sia un agente fiscale tutto d’un pezzo e sempre pronto a far rispettare la legge, il cui nome è Harvey. Per la figlia di nome Jane, con cui ha avuto tantissimi problemi soprattutto per la sua indole ribelle, decide che la migliore soluzione possibile sia sposarsi con il direttore del carcere di San Quintino, un certo Sam. Per l’ultima sua figlia Kate, una brava pubblicitaria, la scelta cade su un imprenditore che si occupa di prodotti e alimenti per neonati, il cui nome è John.
Anche l’accordo con l’avvocato è piuttosto inusuale perché potrà percepire una parcella di ben 100.000 dollari soltanto nel caso in cui tutte e tre le figlie riusciranno a sposarsi con gli uomini indicati. La vicenda però prende una piega ben differente con delle frequenti discussioni tra le tre donne e il tutore legale. C’è chi pensa che lui voglia sposarsi con una delle tre per poter gestire l’immenso patrimonio e chi invece se ne innamora perdutamente come nel caso di Kate. Una bellissima commedia tutta da seguire nella quale si intrecciano interessi economici e quelli affettivi e sentimentali…