Per un pugno di dollari

è “il primo capitolo della trilogia del dollaro che ha consegnato l’opera del regista italiano Sergio Leone alla storia del cinema”. Ovviamente Marco Chiani ne capisce le grandi potenzialità e così gli regala tre stellette e mezzo nella sua recensione di MyMovies: “Il film è uno spartiacque non solo per il cinema italiano che nasconde in sé più di quanto mostri a una sommaria visione”. Il film ha un ritmo lento proprio come un grandissimo film d’autore, con piani sequenze e primissimi piani che fanno emozionare anche solo a guardarli. Completa il film un cast davvero straordinario nel quale brilla un Clint Eastwood qui in grande spolvero. Per un pugno di dollari sarà trasmesso su Rai Movie, clicca qui per la diretta streaming.



Nessun premio per il film, ma…

Nessun premio per questo Western immortale Per un pugno di dollari: nel 1964, dopo l’epopea di John Wayne, il cinema Western tornò relegato nella sua nicchia, per quanto Sergio Leone sdoganò il filone con i film per i quali tutto il mondo oggi lo ricorderà sempre. Eppure Ennio Morricone fu profeta in patria e ricevette un Nastro d’argento per la sua meravigliosa soundtrack. Si tratta sicuramente di un film che trascina il pubblico e che commuove per i suoi momenti statici e per una regia che non può che essere proiettata sullo spettatore colto. Chi ha interesse per un dato tipo di cinema non potrà che rimanere estasiato da un film che rasenta la perfezione in ogni minimo particolare.



Regia di Sergio Leone con Clint Eastwood

Il cult di Sergio Leone Per un pugno di dollari va in onda oggi, 7 settembre, con inizio alle ore 21,10 su Rai Movie. Parliamo di storia del cinema, di una pellicola che è stata scuola per registi nelle nuove generazioni, Quentin Tarantino non lo nega, anzi, ha sempre esaltato lo spaghetti-western di Leone e la musica di Ennio Morricone, la coppia che anche qui si riunì per rendere grande l’Italia nel mondo della celluloide e della cultura.

‘Per un pugno di dollari’ diede il via alla ‘trilogia del dollaro’, così definiscono i trattati di cinema il trittico composto da questo film, seguito da ‘Per qualche dollaro in più’, esaltato con il terzo lungometraggio ‘Il buono, il brutto e il cattivo’, tre storie e tre film diversi con al centro di tutto il dollaro inteso come conio, come moneta da lanciare in aria al centro di sfide e di mire tra pistoleri.



Nel cast Clint Eastwood; è d’altronde questo il genere che lo rese un highlander del cinema, dopo i timidi esordi nel cinema d’avventura con ‘Due gentiluomini attraverso il Giappone (Escapade in Japan)’ per poi entrare al galoppo nelle praterie del Western con ‘L’urlo di guerra degli apaches (Ambush at Cimarron Pass)’, film che stuzzicò Sergio Leone ad arruolarlo in ‘Per un pugno di dollari’, primo di una lunga serie di relazioni professionali tra i due.

Assieme a Clint Eastwood troviamo Gian Maria Volontè nel ruolo del cattivo Ramòn Rojo, la coppia di attori che al termine della lunga e coinvolgente trama si troverà uno di fronte all’altro nel classico duello finale sottolineato dalle stasi sonore, dalle trombe destinali ed apocalittiche, dai cori sopranili di Ennio Morricone.

Volontè farà anche il successivo ‘Per qualche dollaro in più’ con Sergio Leone e Clint Eastwood, per poi uscire dal west ed intraprendere una carriera di attore coinvolto politicamente e socialmente, un attore che non si è mai nascosto quando chiamato in ruoli difficili come in ‘Sacco e Vanzetti’ oppure in ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’ di Elio Petri. Ricordiamo nel ruolo di Chico il grande attore e caratterista Mario Brega, il camionista di Sora Lella in ‘Bianco, rosso e Verdone’, un vero eroe di Cinecittà un gigante dal pugno potente e dal cuore immenso.

Per un pugno di dollari, la trama del film

In Per un pugno di dollari sul confine tra Stati Uniti d’America e Mexico si trova la sorniona cittadine di San Miguel, luogo dove, senza preavviso, vagabondo e solitario, arriva Joe, senza cognome, senza una storia, solo un cavallo, due stivali, un polveroso poncho, una Colt ai fianchi e un Winchester nella fondina della sella. I fratelli Rojo e Ramon sono su due fronti e dai loro fronti si affrontano in una sorta di faida alla quale lo sceriffo John Baxter non riesce a porre rimedio.

Ciò a Joe non interessa, lui vive d’altro, solo che l’altro a San Miguel c’è e sono il ‘Pugno di dollari’ per i quali Joe si vende ad entrambe le fazioni, facendo il doppio gioco sperando di tenere in pugno non solo i dollari ma la situazione.