Henderson ammonito due volte, il motivo della non espulsione
Nella giornata di oggi è stato presentato dal Giudice Sportivo l’elenco degli squalificati per la prossima giornata e tra l’elenco dei calciatori emerge un caso curioso, avvenuto nella partita di Coppa Italia vinta dall’Empoli in casa della Juventus, che è passato un po’ in sordina nella serata del match e che ha visto Liam Henderson ammonito due volte durante la partita ma non essere espulso dal direttore di gara. Per capire quello che è successo bisogna sottolineare che il centrocampista scozzese della squadra toscana ha ricevuto la seconda ammonizione durante i calci di rigore, dopo aver calciato e segnato il primo che ha portato in vantaggio l’Empoli.
Ovviamente non si tratta di una svista arbitrale e la squalifica verrà comunque scontata nell’andata della gara di Coppa Italia contro il Bologna, ma il direttore di gara correttamente non ha esibito il cartellino rosso in quanto i tempi regolamentari, dove Henderson ha ricevuto il primo cartellino giallo, e i calci di rigore sono situazioni a se stanti e quindi non prevedono la somma dei due cartellini. Spiegando in maniera più semplice i calci di rigore avvengono a gara finita e quindi le sanzioni che vengono date ai giocatori non sono tenute in considerazione, questo non significa che una eventuale espulsione per doppia ammonizione non abbia valore ma che non si applichi nell’immediato ma nella giornata o turno successivo.
Henderson ammonito due volte, il precedente con Emiliano Martinez
Un episodio simile a Henderson ammonito due volte è accaduto anche in Europa nello scorso anno quando l’Aston Villa ha affrontato ai calci di rigore il Lille durante una partita di Conference League, il protagonista dell’accaduto è Emiliano “Dibu” Martinez portiere dell’Argentina campione del Mondo e due volte vincitrice della Copa America che ha come specialità la grandissima abilità nel parare i rigori, sia per sua bravura ad intuire la direzione del tiro ma soprattutto per riuscire ad infastidire e distrarre il giocatore avversario durante e prima che calci dagli undici metri.
Il cartellino giallo è arrivato proprio per un episodio simile in cui dopo aver parato un rigore calciato dai francesi è andato ad esultare sotto la curva dei tifosi del Lille provocandoli e zittendoli, come spesso fa durante i calci di rigore. La prima ammonizione però era avvenuta durante i tempi regolamentari per perdita di tempo e quindi il Dibu è potuto rimanere in campo e concludere la lotteria dei rigori che ha visto l’Aston Villa vincere e passare il turno arrivando in semifinale.