ECCO PRCHÉ LA PREMIER LEAGUE NON GIOCA

La Premier League non gioca la sua settima giornata in questo weekend e il perché è molto chiaro: l’intero Regno Unito in questi giorni si ferma per il lutto dovuto alla morte della Regina Elisabetta II e di conseguenza non fa eccezione nemmeno il massimo campionato di calcio inglese. Non si gioca, in segno di rispetto la Premier League ha deciso di cancellare l’intera settima giornata, in programma tra oggi e lunedì: “Questo è un momento molto triste non solo per la Nazione, ma per milioni di persone in tutto il mondo che hanno ammirato la Regina. Ci uniremo a loro nel piangere la sua morte”, ha detto Richard Masters, il direttore esecutivo della Premier League.



Non sarà comunque soltanto il massimo campionato a fermarsi: la Premier League è naturalmente solo la punta dell’iceberg dell’intera attività calcistica della FA, della quale è presidente il Principe William, da due giorni a tutti gli effetti primo erede al trono del padre, il nuovo Re Carlo III. Il comunicato diffuso dalla Football Association afferma: “Sua Maestà è stata sempre una grande sostenitrice della federazione calcistica e ha lasciato un’impronta indelebile sul gioco più amato della nostra nazione”, quindi ecco lo stop totale anche se formalmente non c’è nessun obbligo da parte del governo di cancellare o rinviare eventi sportivi durante il periodo di lutto nazionale.



PREMIER LEAGUE NON GIOCA, COME CAMBIA IL PROGRAMMA?

La Premier League quindi non gioca la sua settima giornata, ma attenzione perché in bilico potrebbe esserci anche l’ottava giornata del massimo campionato inglese, che sarebbe in programma nel prossimo weekend, quando sarà ancora in corso il lutto nazionale e anzi potrebbe coincidere con il giorno dei funerali della Regina Elisabetta II. Per ora nessuna decisione è stata presa su quelle partite: è probabile che la Premier League la prenda una volta che la data delle esequie della sovrana, morta giovedì a 96 anni, sarà ufficializzata.



Naturalmente anche da questo aspetto dipenderà pure la scelta sui recuperi di Premier League: nel calendario sempre intasato del calcio inglese (soprattutto nella stagione dei Mondiali a novembre-dicembre) potrebbe già essere non così semplice recuperare una giornata, figurarsi due. In questo momento però i problemi pratici passano in secondo piano davanti al lutto per la morte della Regina Elisabetta II. Discorso diverso per le competizioni internazionali: le squadre inglesi hanno già giocato ieri sera in Europa e Conference League e dovrebbe succedere lo stesso tra martedì e giovedì prossimi, Champions League compresa.