L’Eurovision song contest, festival che assegna ogni anno il titolo di “Migliore canzone europea” è arrivato all’edizione 2024, ed è attualmente tra i più seguiti eventi televisivi a livello internazionale. Quest’anno i partecipanti saranno 37, ed ognuno rappresenterà la propria nazione con un brano scelto appositamente per la gara. Non sono però mancate le polemiche e soprattutto le critiche causa di alcune scelte fatte dall’organizzazione. Come ad esempio la decisione di escludere la Russia dall’Eurovision 2024, nonostante la lunga storia di artisti russi che in molte edizioni passate si sono anche classificati al primo posto.



Alla Russia è stato impedito di partecipare ufficialmente nel 2022, a causa dell’invasione in Ucraina che ha dato il via al conflitto che ancora è in corso. Le motivazioni però sono state diverse. Tuttavia gli scontri tra i due paesi all’interno dell’Eurovision erano iniziati già da tempo e venivano sottolineati anche dai cantanti che più volte hanno portato in gara testi che parlavano di temi politici, di indipendenza e orgoglio nazionale.



Russia, perché non partecipa a Eurovision 2024? La storica esclusione e le polemiche per la disinformazione in Tv

La Russia non partecipa all’Eurovision song contest 2024, dopo l’esclusione del 2022 giustificata dagli organizzatori da motivi politici a causa dell’aggressione nei confronti dell’Ucraina. L’atteggiamento del governo russo è stato quello di censurare la manifestazione dalle emittenti nazionali che prima trasmettevano il programma e annunciare il ripristino dello storico festival Intervision, che in passato prevedeva lo svolgimento simile all’Eurovision ma con la partecipazione solo dei paesi del blocco sovietico.



La disinformazione su quanto accade in Ucraina è stata tra le altre cose uno dei principali problemi che hanno poi portato all’eliminazione della Russia dal contest europeo, come aveva puntualizzato il supervisore dell’evento, Martin Ӧsterdahl: “L’unica condizione affinché un broadcaster venga squalificato è che infranga le regole. La tv russa l’ha fatto diffondendo disinformazione sull’invasione dell’Ucraina“. Questo ha poi portato alle più recenti polemiche internazionali da parte di alcuni partecipanti che hanno voluto accusare gli organizzatori di non aver utilizzato gli stessi criteri di esclusione anche per Israele.