Il mondo della musica pullula di binomi, di sodalizi artistici; di rapporti che hanno portato in alto il repertorio culturale del settore. Una coppia vincente che per oltre un decennio ha sfornato brani iconici e ancora oggi di tendenza è certamente quella composta da Mogol e Lucio Battisti. Parole e voce, un sodalizio quasi perfetto considerando le canzoni affidate al tempo e che, di fatto, risultano senza tempo. Qualcosa però, ad un certo punto, si è inceppato: Mogol e Lucio Battisti hanno litigato e interrotto quel sodalizio artistico che per i fan e non solo era tra i più preziosi.
15 anni che rappresentano un dono per la musica e per gli appassionati; un sodalizio, quello tra Mogol e Lucio Battisti, che ha segnato la storia del settore e che ancora oggi rappresenta un punto cardine per chi cerca ispirazioni e spunti per seguire le medesime rotte professionali. Ma perchè, se così grande è stato ed è il successo e valore artistico della loro produzione, Mogol e Lucio Battisti hanno litigato?
Mogol e Lucio Battisti, un sodalizio artistico ‘spezzato’ per divergenze economiche
Non sono mai emerse posizioni chiare, dettagli sulla querelle e sulle ragioni intrinseche alla rottura. Ciò che sappiamo è che, dopo 15 anni di sodalizio, Mogol e Lucio Battisti hanno litigato per questioni che avrebbero effettivamente sancito uno stop alla produzione condivisa. Siamo intorno al 1980, periodo che porta il compianto cantante ad affidarsi per la collaborazione artistica con la moglie Grazia Letizia Veronese.
Nel merito del perchè Mogol e Lucio Battisti hanno litigato, la matrice sembra essere di tipo economico; dopo i 15 anni di sodalizio sarebbero subentrate delle incomprensioni di carattere economico legate alla spartizione degli incassi per i diritti d’autore. Questione che avrebbe dunque logorato il legame sia personale che artistico portando effettivamente il paroliere e il cantautore a prendere strade differenti. Come anticipato, da parte di entrambi non sono mai emersi racconti e retroscena specifici sulla rottura volti a confermare o smentire le ragioni del litigio.