Quando gli attivisti pro-aborto sono scesi in piazza per protestare contro la decisione della Corte Suprema di annullare la sentenza Roe vs Wade, hanno creato un’ondata verde. C’è stato chi ha indossato sciarpe verdi, chi camicie e altri capi d’abbigliamento. Altri hanno colorato di verde pure i cartelli da esporre. Ma perché il verde è diventato il colore internazionale dei diritti dell’aborto? Tutto è cominciato in Argentina, poi è stato ripreso dagli organizzatori di altri paesi dell’America Latina, da allora si è diffuso in tutto il mondo. Il primo simbolo una bandana verde, apparsa nel 2015 addosso agli attivisti del movimento che protestava contro la violenza contro le donne in Argentina.
Qui l’aborto è stato legalizzato nel dicembre 2020 è quindi si è finalmente parlato di marea verde o onda verde. Una scelta casuale? No, ha radici storiche. Le battaglie per i diritti delle donne vanno avanti da decenni in Argentina; quindi, anche gli attivisti delle generazioni precedenti adottavano dei simboli. Infatti, la Campaña Nacional por el Derecho al Aborto, la Campagna nazionale per il diritto all’aborto, ha usato sciarpe verdi nel 1970 negli anni ‘80.
LA STORIA DIETRO “L’ONDATA VERDE”
A ispirare le Madri di Plaza de Mayo, donne che alla fine degli anni ’70 si riunirono davanti al palazzo presidenziale di Buenos Aires per protestare contro la scomparsa delle loro figlie e dei loro figli, rapiti dalla giunta militare al potere durante la cosiddetta “Guerra Sporca”. In testa le donne indossavano sciarpe bianche fatte di stoffa usata per i pannolini dei bambini. Ma la bandana verde è comparsa anche nelle proteste in Polonia, poi gli attivisti Usa hanno cominciato ad adottare questo simbolo. E il colore verde è stato avvistato durante le proteste contro la bozza della Corte Suprema trapelata a maggio, poi nelle manifestazioni contro la decisione del 24 giugno. Ma il colore è finito anche nelle sale del Congresso. La democratica Nydia Velazquez, rappresentante di New York, indossava una bandana verde sul Campidoglio a maggio, invece la collega di Washington, Pramila Jaypal, era raffigurata con un nastro verde sul suo blazer.