Perla Maria, figlia di Maria Monsè contro la produzione de Il Collegio

Il Collegio tornerà in onda con un’edizione tutta nuova a cui dovrebbero partecipare due figlie d’arte ovvero Carmelina, la figlia di Carmen Di Pietro e Aurora Costantini, figlia di Matilde Brandi. Una decisione che rappresenta un nuovo corso per Il Collegio che, finora, ha sempre scelto di non avere nel cast figli famosi. In merito a tale decisione, si è pronunciata Perla Maria, la figlia di Maria Monsè che, con un video pubblicato su Tik Tok, ha svelato un retroscena sui casting raccontando di aver inviato la propria candidatura che, tuttavia, sarebbe stato rifiutata proprio perché figlia di un personaggio famoso.



“Ho ricevuto una valanga di messaggi in cui mi chiedevate perché non ho fatto i provini avendo mia madre che lavora in tv e considerando che quest’anno hanno preso i figli dei vip. Il motivo per il quale non avete mai visto figli di Vip a Il Collegio è legato a una regola secondo la quale i figli dei Vip non possono partecipare”, ha spiegato la giovane, per poi aggiungere di avere comunque tentato di accedere ai casting quest’anno, “Quest’anno ho fatto un tentativo, mi sono iscritta ai casting senza specificare di essere figlia di Maria Monsè. Pensavo non si sarebbero accorti che sono la figlia di un personaggio che lavora in tv”, le parole di Perla Maria.



Le parole di Perla Maria

Nonostante l’utilizzo del vero nome della madre, la produzione de Il Collegio ha collegato il nome di Perla Maria a Maria Monsè escludendo così la sua candidatura. “Quando il mio agente è andato a comunicare che mi ero iscritta ai casting, gli autori gli hanno fatto presente che sapevano che fossi la figlia di Maria Monsè e gli hanno detto ‘Che cosa si iscrive a fare? Sapete benissimo che i figli dei Vip non possono partecipare’. Quindi mi sono messa l’anima in pace”, ha aggiunto.

E sulla presenza delle figlie di Carmen Di Pietro e Matilde Brandi, ha aggiunto: “Due giorni fa arriva la notizia che due figlie di Vip parteciperanno a Il Collegio. Chiamo il mio agente e lui, arrabbiatissimo, chiama gli autori e chiede spiegazioni. Un autore gli ha detto che avevano deciso per questo cambiamento all’ultimo momento. Questo è quello che è accaduto. Nessuno mi ha avvertito”.