Perla Vatiero sbotta sui social: l’attacco a un “lui” non specificato

Archiviata la vittoria al Grande Fratello 2024, Perla Vatiero si gode questa importante ventata di popolarità, l’affetto dei fan che da sempre la sostengono e il suo ritrovato amore con il fidanzato Mirko Brunetti. Per la ragazza è un periodo d’oro, in amore e professionalmente parlando, ma non mancano le consuete critiche degli haters che per mezzo social tirano in ballo lei, la sua storia d’amore e non solo. La coppia più volte ha tentato di rispondere agli stessi detrattori, facendo anche uso dell’ironia per non abbassarsi alle loro critiche e insulti, questa volta però Perla è sbottata di fronte ad un fatto considerato gravissimo.



L’ex Temptation Island ha condiviso una Instagram story sul proprio profilo, rispondendo agli attacchi subiti da un “lui” non specificato e presumibilmente indirizzati alla sua famiglia. “Nella totale trasparenza mia e della mia famiglia – scrive Perla Vatiero – vorrei potervi mostrare ogni cosa ma non posso, per ovvi motivi di privacy e per i tanti interpreti che metterei in un’esposizione non dovuta. Detto ciò sono stata davvero allibita dalle aberranti parole e dalle affermazioni, totalmente infondate e senza nessuna prova, pronunciate da tale personaggio“.



Perla Vatiero, la secca replica: “Essendo diffamazione, i miei avvocati…

La replica via social di Perla Vatiero a tale persona è diretta, sebbene non si conosca la reale identità di colui che avrebbe attaccato la sua famiglia: “Mai ho sentito il bisogno di replicare alle chiare menzogne pronunciate da lui, proprio perché ai miei occhi vuote e prive di ogni fondamento. Detto ciò, aver tirato in ballo mia sorella che tutto è tranne che abituata a queste schifezze, non è stata una scelta saggia. Questa è la prima e l’ultima volta che mi dilungherò su questo argomento“.



Infine, la vincitrice del Grande Fratello 2024 chiude il messaggio parlando di diffamazione e minacciando le vie legali: “Essendo questa vera e propria diffamazione, i miei avvocati sono già a lavoro e saranno loro a mettere in chiaro, in ogni sede richiesta, la situazione“.