“Permette? Alberto Sordi” si focalizza soprattutto sulla prima parte della carriera del grande Alberto Sordi, interpretato nel film da Edoardo Pesce. Vengono ripercorse le tappe principali del personaggio, tra gioie e sofferenze. Dalle prime bocciature in ambito recitazione alla perdita dei genitori, ma anche la scoperta dell’amore e il successo coi Vitelloni. Ed è proprio dedicato al capolavoro del 1953 il finale del film, con i timori di Alberto Sordi e Fellini circa l’accoglienza della critica e del pubblico in sala. Ad intimorirli la famosa scena della pernacchia, quindi eventuali recensioni negative sui giornali specializzati. Tanto è vero che la prima proiezione, avvenuta presso Porta San Paolo a Roma, fu accolta abbastanza freddamente. Nel film, invece, Sordi e Fellini spiano il pubblico in sala e tirano un sospiro di sollievo quando lo sentono divertirsi a suon di risate. I Vitelloni diventò anche il primo film di Fellini ad essere distribuito all’estero. In Argentina ottenne il primato degli incassi, buono anche il riscontro in Francia ed in Inghilterra. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Alberto Sordi e la storia d’amore con Andreina Pagnani

Permette? Alberto Sordi vuole raccontare soprattutto gli inizi della carriera dell’indimenticato attore romano. Dal no secco ricevuto all’accademia di recitazione di Milano, alla prima apparizione nel mondo del cinema come semplice comparsa, fino alla voce prestata ad Oliver Hardy. Ampio spazio, nel film, viene dedicato anche alla relazione amorosa tra Alberto Sordi e Andreina Pagnani, duranta ben nove anni. Una relazione complicata per via delle differenza di età, ma anche per le resistenze della madre di Alberto, che non sembrava approvare la storia suo figlio e la Pagnani. “Non durerà”, sentenzia la madre in un dialogo intenso con il figlio in cucina. Poi la voglia di Sordi di crescere e ritagliarsi più spazio nel panorama televisivo italiano, ma anche nuovi ostacoli e perplessità da parte degli addetti ai lavori. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



La voce prestata ad Oliver Hardy

In Permette? Alberto Sordi, Edoardo Pesce racconta le difficoltà incontrate dal suo personaggio ad inizio carriera. Dalle bocciature rimediate in accademia per la sua tipica parlata romanesca, al ritorno nella Capitale dove fronteggia le alte aspettative dei genitori. Nonostante le difficoltà il mitico Albertone non si arrende e rimedia una piccola parte nel film Scipione l’Africano dove interpreta un semplice soldato romano. Nello stesso anno, nel 1937, Alberto Sordi vince il concorso Metro-Goldwyn-Mayer per doppiare la voce di Oliver Hardy. Nel film anche una lite tra il nostro ‘Albertone’ ed un critico cinematografico, che lo irride “per il suo faccione”. In Permette? Alberto Sordi anche un assaggio della vita sentimentale del grande attore romano, che alla fine decide di concentrarsi unicamente sulla sua carriera.  (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Edoardo Pesce, una sfida difficile

Grande curiosità attorno a Permette? Alberto Sordi , il film di Luca Manfredi dedicato al grande attore romano, questa sera in onda su Rai 1. Quella di questa sera è un’occasione unica per gli amanti della cinematografia italiana di riassaporare un’icona eterna della commedia italiana. Ruolo delicato per Edoardo Pesce, che ha studiato attentamente il grande Alberto Sordi prima di calarsi nei suoi panni. I fedelissimi dell’attore capitolino attendono con grande ansia l’omaggio firmato Manfredi, così come gli addetti ai lavori che sono stati vicini ad Alberto Sordi. Oltre ad Edoardo Pesce nel cast di Permette? Alberto Sordi troviamo Pia Lanciotti, nel ruolo di Andreina Pagnani, Martina Galletta interprete di Giulietta Masina, e Alberto Paradossi che indossa i panni di Federico Fellini. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

Il cast guidato da Edoardo Pesce

Permette? Alberto Sordi è il film che Luca Manfredi ha realizzato in onore del grande attore romano e che Rai 1 trasmetterà nella prima serata di oggi, martedì 24 marzo 2020. Il protagonista è Edoardo Pesce, che vedremo nei panni di Sordi, mentre il cast è composto da Pia Lanciotti, interprete di Andreina Pagnani, Martina Galletta nel ruolo di Giulietta Masina, e Alberto Paradossi in quello di Federico Fellini. Al loro fianco troviamo inoltre Francesco Foti, che presterà il volto a Vittorio De Sica, mentre Lillo Petrolo sarà Aldo Fabrizi. Per quanto riguarda la famiglia dell’artista, Paola Tiziana Cruciani sarà la madre di Albertone, Maria Righetti, mentre Paolo Giangrasso e Michela Giraud saranno il fratello Giuseppe e la sorella dell’attore, Aurelia. Infine Giorgio Colangeli rivestirà i panni del padre Pietro Sordi. La produzione invece vede la collaborazione di Rai Fiction e Ocean Productions, per una pellicola che vuole omaggiare il talento e l’umanità di Sordi.

Permette? Alberto Sordi, la trama del film

La trama di Permette? Alberto Sordi si concentra sui vent’anni che occorreranno all’artista per scrollarsi di dosso la polvere di attore in erba e diventare il grande artista rinomato a livello nazionale e non solo. In particolare seguiremo i suoi panni lunto gli anni della gioventù, quando la sua passione per lo spettacolo lo spingerà presto a partire per Milano per frequentare i corsi dell’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici. Una scuola da cui tuttavia verrà espulso a causa della sua parlata romana. Tornato nella sua città, l’artista riesce a farsi notare grazie al doppiaggio di Oliver Hardy, che gli aprirà le porte del Varietà e poi della Radio, dove si farà conoscere con il personaggio di Mario Pio. Sono anni intensi per Sordi, anche dal punto di vista delle amicizie. Dopo aver conosciuto il giovane attore Federico Fellini, entrerà a far parte del cast del film Lo Sceicco Bianco e poi I Vitelloni. Dal punto di vista della vita privata, assisteremo invece alle scintille nate con Andreina Pagnani, attrice e doppiatrice. Il tutto mentre Albertone, forte della sua tenacia, seguirà la strada dorata del cinema e della tv italiana, grazie al trionfo registrato con il film Americano a Roma diretto da Nando Moriconi.