Perry Mason, la serie tv ispirata ai libri e ai personaggi di Erle Stanley Gardner e che, per anni ha visto Raymond Burr interpretare l’elegante e famoso avvocato di Los Angeles, torna in scena con una miniserie targata HBO in cui a vestire i panni di un giovane Perry Mason è Matthew Rhys. La serie è ambientata nella Los Angeles degli anni ’30 in cui, precisamente durante il periodo della Grande Depressione quando la città diventa il sogno di tantissime persone per i Giochi della X Olimpiade. In quel contesto, il rapimento di un bambino attira l’attenzione di giovanissimo Perry Mason che inizia la propria carriera come investigatore. Il personaggio interpretato da Matthew Rhys è decisamente diverso dall’elegante avvocato interpretato da Raymond Burr. Il giovane Perry Mason, infatti, è pieno di problemi ed vive in uno stato di perenne inquietudine. In otto episodi, la miniserie fa così rivivere uno dei personaggi più amati della televisione.
PERRY MASON, ACCANTO A MATTHEW RYHS ANCHE CHRIS CHALKE
La miniserie Perry Mason porta sulla scena un cast variegato e che rappresenta quella che potrebbe essere la società attuale. Accanto al giovane Mason interpretato da Matthew Ryhs, infatti, troviamo Chris Chalk, afroamericano che interpreta il detective Paul Drake che, nella prima serie, era interpretato da William Hopper. «L’originale era creato e recitato da un gruppetto di soli bianchi, descriveva una Los Angeles non credibile. Ora c’è molta più diversità», ha detto Chris Chalk. In questa serie, dunque, quello che diventerà il più importante avvocato di Los Angeles racconta i propri inizi quando era solo un umile investigatore. A fare do sfondo, poi, c’è la Los Angeles dell’epoca con il boom di Hollywood che conquistava il mondo.