Il nome di Peter Van Wood è senza alcun dubbio legato alla carriera del grande maestro Renato Carosone, uno dei cantautori e compositori italiani di maggior successo della storia della musica italiana. Peter Van Wood, infatti, è stato per tantissimi anni il chitarrista di Carosone con cui formò un trio composto anche da Gegè Di Giacomo. Insieme i tre hanno registrato diversi dischi di successo che l’hanno portato alla grande fama e popolarità. Conosciuto anche con il soprannome di “chitarrista geniale” oppure l’olandese napoletano”, Pieter van Houten, questo il suo vero nome, è nato il 19 settembre 1927 a L’Aia in Olanda. Inizia giovanissimo a suonare la chitarra e prosegue i suoi studi al Conservatorio. Un talento unico che lo porta giovanissimo ad esibirsi in giro per il mondo calcando prestigiosi palcoscenici come quelli dell’Olympia di Parigi e della Carnegie Hall di New York.
Nel 1949 si trasferisce in Italia e inizia la sua carriera con il Trio Carosone composto da Renato Carosone e Gegè Di Giacomo. Dopo qualche anno di successo, Peter decide di lanciarsi in una carriera solista pubblicando una serie di singoli di successo.
Peter Van Wood, non solo Renato Carone: il successo con “Tre numeri al lotto” e in tv a Quelli che il calcio
La fama di Peter Van Wood non è legata solo a Renato Carosone. Il cantautore, infatti, dopo diversi anni nel Trio Carosone con Renato Carosone e Gegè Di Giacomo, decide di iniziare una carriera solista registrando diversi brani di successo. Da “Butta la chiave”, “Via Montenapoleone”, “Tre numeri al lotto”, “Mia cara Carolina” fino a “Capriccio”.
Non solo la musica nella vita di Peter che negli anni ’70 si appassiona anche al mondo dell’astrologia curando la rubrica dell’oroscopo per diversi settimanali. Nel 1982 incide anche sigla del programma televisivo “La Domenica Sportiva”. Inizia poi la sua ascesa in tv partecipando a diversi programmi di successo tra cui “Quelli che il calcio” condotto da Fabio Fazio. Il 10 marzo 2010, Peter Van Wood si spegne dopo una lunga malattia.