Scoppia una lite furiosa ad Amici 2024 tra Anna Pettinelli e Lorella Cuccarini per Mida
La terza puntata del serale di Amici 2024 si apre con una lite infuocata. Tutto ha inizio quando Anna Pettinelli chiama il guanto di sfida della sua Martina contro Mida, del team di Lorella Cuccarini. Maria De Filippi rilegge la pungente lettera di Anna a Mida, poi Lorella prende parola: “Io pensavo che le motivazioni della scorsa settimana della giuria della non equità le avessi capite, invece non hai capito.” “Perché non sa cantare!” tuona immediatamente.
L’interruzione di Anna fa infuriare Lorella, che sbotta: “Devi stare zitta un attimo! Mi dai due minuti per parlare? Però taci! – poi continua – Un guanto sull’intonazione da una prof che ha fatto entrare un ragazzo dicendogli ‘Sei stonato come una campana ma emozioni’, dov’è quella Pettinelli? Chi è stonato, non è che con l’autotune diventa intonato!”
Malgioglio contro Anna Pettinelli, è scontro anche con la giuria al serale di Amici 2024
Maria De Filippi interrompe la lite per chiedere alla giuria se il guanto è equo oppure no. Malgioglio interviene subito: “Per me il guanto non è equo! Sono due settimane che sono qui e ho sentito che Mida ha una voce molto interessante! Mi fai venire il sangue alla testa!” Tra lui e Pettinelli si scatena però un’altra lite, con la coach che sbotta: “Non ti faccio parlare, dici stupidaggini! Se sa cantare, perché non canta? È una scuola di canto!”
Furiosa, Cuccarini sbotta ancora contro la Pettinelli: “Smettila di parlare male degli altri allievi per mettere in risalto i tuoi! Lui canta e lavora tantissimo, non ti devi permettere!” “Io mi permetto di dire che se uno non canta è perché non sa cantare!”, replica però Anna. A chiudere è il giudizio di Michele Bravi, che decreta la non equità del guanto di sfida ad Amici 2024: “Questo continuare ad attaccare continuamente Mida non fa bene nemmeno a lei, perché la stai riducendo a semplice voce. Parti dalle premesse sbagliate, dire che l’autotune è un espediente è semplicistico, è uno strumento creativo invece!”