Aveva più volte espresso la propria idea contraria al vaccino anti-Covid tanto da portare, con ogni probabilità, diversi ascoltatori a condividerne l’idea allontanandosi dalla scelta della somministrazione del siero. Ma Phil Valentine, conduttore radiofonico americano di 61 anni, a causa del Coronavirus ha perso la vita. A svelarlo è stato il fratello, che ora dopo il decesso di Phil, avverte tutti: “Si era ricreduto, vuole che i suoi ascoltatori sappiano che non è mai stato un vero no-vax e gli dispiace non essere stato più convinto nel sostenere l’importanza dei vaccini”.
Le parole del fratello del conduttore radiofonico erano arrivate qualche giorno prima della morte del 61enne: “Vuole promuoverli appena tornerà in trasmissione. Ora ha capito che il suo rifiuto a vaccinarsi probabilmente ha fatto sì che molta gente non si sia vaccinata”. Mark Valentine oggi è disperato, tornando indietro spingerebbe il fratello a sottoporsi all’inoculazione del siero che avrebbe potuto evitare il tragico crollo della situazione clinica: “Ora Phil direbbe a tutti ‘vaccinatevi’“.
Phil Valentine, conduttore no-vax muore di Covid: da sempre scettico
Valentine, conduttore radiofonico e conservatore, aveva da sempre reso note le sue perplessità sui vaccini. Più volte aveva spiegato i suoi dubbi e l’etichetta di no-vax gli era stata affibbiata dopo aver utilizzato il brano dei Beatles “Taxman” trasformandolo in “Vaxman” per fare una parodia dei pro-vax. In trasmissione aveva anche dichiarato che le probabilità di contrarre il Covid-19 erano molto basse, elencando una serie di interrogativi che lo avevano portato ben lontano dalla strada verso l’immunizzazione col siero anti-coronavirus.
Il Covid lo ha però sorpreso a luglio e lo stesso Valentine lo aveva reso noto tramite Facebook dove aveva scritto: “Sto facendo il mio dovere patriottico per l‘immunità di gregge naturale… prendo un giorno di malattia per precauzione”. Successivamente il 61enne ha deciso di farsi ricoverare sempre per precauzione, ma le condizioni sono precipitate da un momento all’altro. Il repubblicano Bill Lee, governatore del Tennessee, ha espresso il proprio dispiacere per la perdita del noto presentatore.