La morte del Dj Zdar dei Cassius, al secolo Philippe Ceerboneschi, ha lasciato senza parole molti di quelli che hanno amato la sua musica. Di certo era un artista di nicchia che era conosciuto soprattutto dagli amanti della musica elettronica, ma nel suo campo era un vero maestro. Sono tanti i saluti che troviamo sui social network, andiamo a leggerne alcuni dei più commoventi: “Il francese Philippe Cerboneschi è uno degli artisti e produttori di musica elettronica più richiesti ed è morto a cinquantadue anni. Sarebbe caduto in maniera accidentale da una finestra di un edificio a Parigi la scorsa notte”, “Se i dischi dei Phoenix suonano così fighi è soprattutto merito suo. per non dire dell’enorme lavoro che ha fatto con i Cassius. Che brutta notizia, per la musica e per tutti noi è davvero una perdita enorme“. Peccato invece che non siano moltissimi i colleghi che hanno deciso di dedicargli sui social network un ultimo saluto. (agg. di Matteo Fantozzi)



SCOMPARSO DUE GIORNI PRIMA DEL…

La morte di Philippe Cerboneschi, meglio noto come “Zdar” dei Cassius ha spiazzato tutto il mondo della musica internazionale. Il dj 50enne ha perso la vita cadendo da un edificio parigino e la sua scomparsa è arrivata due giorni prima dell’uscita del nuovo album annunciato sui social. Nonostante a morte, l’ultima opera del dj sarà comunque pubblicata il 21 giugno. I fans sono pronti a riconoscergli il giusto merito anche se continuano a piangere la sua morte. La scomparsa di “Zdar” dei Cassius ha lasciato l‘amaro in bocca a chi, negli anni, ha seguito la sua musica e la sua arte che ha ottenuto sempre maggiori riconoscimenti. Dopo la sua morte, dunque, Philippe Cerboneschi continuerà a far comunque battere i cuori dei suoi fans attraverso la sua musica (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



PHILIPPE CERBONESCHI, MORTO DJ ZDAR DEI CASSIUS: CADUTO DA UN EDIFICIO

È morto Philippe Cerboneschi, meglio noto come “Zdar” dei Cassius. Il dj 50enne, membro del duo pioniere della musica elettronica francese, è precipitato ieri da un palazzo di Parigi. La drammatica notizia è stata diffusa dal suo agente Sebastian Farran che ha parlato di una morte sopraggiunta «per una caduta accidentale, da una finestra di un piano alto di un edificio parigino», ma non ha fornito ulteriori dettagli. Philippe Cerboneschi aveva creato il duo Cassius con Hubert Blanc-Francard nel 1996. I due si conobbero quando Zdar lavorava già come ingegnere del suono per artisti come Serge Gainsbourg. Inoltre, aveva lanciato i Motorbass, un primo duo con Etienne de Cre’cy. Il successo arrivò alla fine del XX secolo con la pubblicazione di “1999”, album in cui hip hop e house si mescolano col funk. Seguono poi altri tre album in studio: “Au reve” del 2002, “15 again” che nel 2006 ha segnato la svolta rock dei Cassius e “Ibifornia” nel 2016. Questo venerdì era prevista l’uscita del loro nuovo album “Dreams”.



PHILIPPE CERBONESCHI, MORTO DJ ZDAR DEI CASSIUS

Nel corso della sua carriera Philippe Cerboneschi ha collaborato con altri artisti e band famose: dai Beastie Boys a Tiga, passando per Phoenix, The Rapture, Cat Power, Chromeo e Franz Ferdinand. Sono tanti i messaggi di cordoglio espressi sui social, in particolare sull’account Instagram dell’artista. Tra questi c’è il messaggio dell’agente Sebastian Farran. «I colleghi e gli amici più cari si uniscono alla famiglia per testimoniare la loro più infinita tristezza. Questa sera la musica ha perso un genio», ha dichiarato. I Cassius sono stati protagonisti del suono French Touch, diventandone uno dei nomi cardine. Si tratta di un genere nato oltralpe proprio nella seconda metà degli anni novanta (estendendosi fino alla prima metà degli anni duemila). Era caratterizzata da un mix di synth-pop, elettronica e funky house. E come loro ne sono stati rappresentanti anche Dimitri from Paris, Daft Punk, Air, Mr. Oizo e Laurent Garnier.