I piani di azione di Usa e NATO sulla guerra in Ucraina, secondo quanto riportato dal New York Times, sono stati diffusi nelle scorse ore su social network come Twitter e sull’applicazione di messaggistica istantanea Telegram. Se la prima piattaforma è vietata in Russia, la seconda invece è largamente disponibile e molto utilizzata dalla popolazione. Il Cremlino ne è già entrato in possesso e li sta utilizzando a suo favore, sia per trarre indizi sui prossimi comportamenti degli avversari sia per orientare il favore dei media.
È per questo motivo che il Pentagono ha avviato una indagine per comprendere chi ci sia dietro alla fuga di notizie. “Siamo a conoscenza delle segnalazioni della presenza dei documenti sui social media e il dipartimento sta esaminando la questione”, ha affermato Sabrina Singh, la vice addetto stampa. Inoltre, da Washington, è stato chiesto agli utenti di non dare credito ai documenti ripubblicati dal Governo russo e da quelli filo-russi, in quanto potrebbero essere stati manipolati.
Piani segreti NATO e Usa su guerra Ucraina diffusi su Twitter: il contenuto dei documenti
I documenti segreti di NATO e Usa che sono stati diffusi su Twitter e Telegram non forniscono informazioni specifiche sui piani di guerra che verranno lanciati a sostegno dell’offensiva dell’Ucraina e poiché sono di cinque settimane fa, offrono un’istantanea di tempo ormai trascorsa su ciò che sarebbe servito alle truppe ucraine per andare avanti. Nonostante ciò, il materiale, agli occhi di un componente dell’intelligence russa capace di leggerlo nel modo corretto, può offrire degli indizi molto importanti.
Nelle carte, ad esempio, viene citato il tasso di spesa degli HIMARS, ovvero i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità forniti dagli americani, che possono lanciare attacchi contro obiettivi come depositi di munizioni, infrastrutture e concentrazioni di truppe, a distanza. Il Pentagono non aveva finora detto pubblicamente quanto velocemente le truppe ucraine stiano usando le munizioni in questione, ma attraverso i documenti è possibile arrivare a questo dato. Inoltre, c’erano altre informazioni preziose come gli orari per la consegna delle armi, il numero di truppe ancora a disposizione e ulteriori dettagli militari.
Piani segreti NATO e Usa su guerra Ucraina diffusi su Twitter: le manipolazioni della Russia
La diffusione su Twitter e Telegram dei piani segreti di NATO e Usa sulla guerra in Ucraina, tuttavia, è molto pericolosa anche in virtù dell’utilizzo che la Russia potrebbe farne. Il Governo di Vladimir Putin, infatti, li ha ripubblicati per favorire la disinformazione e ottenere il favore del proprio popolo e non solo. Una delle diapositive affermava ad esempio che finora sono stati uccisi dai 16.000 a 17.500 soldati russi, mentre l’Ucraina ha subito fino a 71.500 morti di militari. Secondo le stime del Pentagono e di altri analisti, tuttavia, la Russia ha registrato molte più vittime, circa 200.000 tra i soldati.
“Indipendentemente dal fatto che questi documenti siano autentici o meno, le persone dovrebbero fare attenzione a qualsiasi cosa rilasciata da fonti russe”, ha avvertito Michael Kofman, direttore degli studi russi presso il CNA, un istituto di ricerca ad Arlington, in Virginia. Resta ad ogni modo il fatto che la fuga di notizie rappresenta un colpo duro per l’Ucraina, che fin dall’inizio della guerra si è mostrata riluttante a condividere i suoi piano con gli Usa per timore che accadessero proprio episodi di questo genere.