I benefici delle piante in appartamento sono tanti ed evidenti. Secondo l’Office for National Statistics, nel 2021 i britannici hanno speso 7,6 miliardi di sterline in piante e nello stesso anno il 35% di noi ha acquistato una pianta d’appartamento. Un vero e proprio boom cominciato prima dell’inizio della pandemia che però il lockdown ha accentuato. Sempre più forte, infatti, il desiderio di mettere le piante nelle nostre case. Su TikTok, l’hashtag #plantparents ha ora raccolto 428,6 milioni di visualizzazioni: gli appassionati condividono di tutto, dai consigli all’arredamento. Prendersi cura delle piante è un modo per esacerbare l’ansia e avvicinarsi la natura.



Su Instagram, l’hashtag #plantsmakepeoplehappy è stato attualmente utilizzato per oltre 12,1 milioni di post. Nel Regno Unito, l’interesse per le piante d’appartamento ha influenzato anche nelle attività della Royal Horticultural Society (RHS): nel 2016 ha tenuto la sua prima mostra dedicata alle piante d’appartamento, con l’RHS London Urban Show a Lindley Hall. Dal 2021, l’RHS Chelsea Flower Show ha dedicato un’intera sezione del suo vasto sito al giardinaggio indoor. Nel mese di ottobre, la società aprirà il suo primo negozio autonomo di piante d’appartamento presso il centro commerciale Bluewater nel Kent, rivolgendosi ai coltivatori più giovani che non hanno spazio esterno, mentre il prossimo aprile ospiterà a Manchester una nuova mostra di giardini urbani che coprirà giardini di piccoli spazi e giardinaggio indoor.



Piante da appartamento: perché piacciono così tanto

L’interesse per le piante d’appartamento è cresciuto notevolmente tra gli appassionati più giovani. “Molti di noi vivono senza uno spazio esterno proprio, quindi possedere piante d’appartamento fornisce l’accesso alla natura e l’opportunità di coltivare la vita, qualcosa che è particolarmente importante per coloro che non hanno accesso immediato all’aria aperta”, ha raccontato al The Daily Telegraph Jemma Charman, che ha co-fondato il mercato delle piante pop-up e online.

James Wong, botanico e conduttore televisivo, ha spiegato che la volontà di prendersi cura delle piante ha radici psicologiche molto più profonde: “Credo che ci siano diversi fattori motivanti dietro questo movimento, oltre a ciò che la maggior parte degli scrittori della stampa tradizionalmente indica”. Wong, che ha lanciato il suo corso online Masterclass di giardinaggio indoor con Create Academy, offre consigli approfonditi sulla cura delle piante da interno. “Sebbene sia vero che la mancanza di proprietà della casa e le tendenze dell’interior design riflesse sulle piattaforme dei social media abbiano sicuramente avuto un ruolo nell’alimentare questa tendenza, il vero motore dietro ad essa è sia il crescente bisogno psicologico di evasione sia di sentirsi in controllo”, ha spiegato.