Piantedosi: “Immigrazione? Servono iniziative comuni europee”
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha parlato al quotidiano Libero dell‘immigrazione clandestina, spiegando che contrastarla è stato il nodo del Governo sin dal primo giorno. “Il Governo è determinato a mettere al centro dell’agenda europea la questione dei flussi migratori nel Mediterraneo. Per noi è una questione di grande importanza: anche l’Europa deve fare la propria parte”.
A detta del neo ministro, sono questi gli aspetti che metterà in risalto l’8 dicembre, giorno del consiglio dei ministri dell’Interno dell’Unione Europea. “Sono temi di grande complessità ma servono al più presto risposte concrete, in primo luogo per evitare tragedie del mare. È questo lo spirito con cui parteciperò al consiglio dei ministri dell’Interno Ue dell’8 dicembre. Confido sia lo spirito di tutti” ha spiegato Piantedosi, aggiungendo che “anche la questione rimpatri deve essere al centro dell’agenda Ue: servono iniziative comuni europee”.
Piantedosi: “Il decreto flussi? Ci stiamo lavorando…”
Per quanto riguarda il nuovo decreto flussi, Piantedosi ha aggiunto che “sarà un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ci stiamo lavorando per vararlo al più presto e poter garantire un flusso di migranti regolari che possano essere inseriti proficuamente nel tessuto economico del Paese. I nuovi ingressi di migranti regolari avverranno tenendo in considerazione i percettori del reddito di cittadinanza. Salvaguarderemo la loro possibilità di essere reinseriti nel mercato del lavoro”.
Infine, il ministro dell’Interno ha commentato il caso Aboubakar Soumahoro e lo scandalo sulla gestione dei migranti, affermando a Libero: “La quasi totalità dei soggetti coinvolti nell’accoglienza agisce con autentico spirito solidale. Con alcuni di essi, come la Comunità di Sant’Egidio e la Federazione delle Chiese evangeliche, abbiamo accordi specifici per realizzare corridoi umanitari. Il loro lavoro non deve essere offuscato da quei singoli casi riguardanti chi persegue business lucrosi con tanto di testimonial”.