Krzysztof Piatek alla Salernitana, affare fatto. La squadra campane batte un colpo di mercato importante proprio sul finire di questa sessione estiva, riportando in Italia il bomber polacco, curiosamente nella stessa finestra che ha visto il ritorno di un altro attaccante suo connazionale, Arkadiusz Milik, in Serie A (tesserato dalla Juventus). Piatek è atteso nella giornata odierna a Salerno e approda in maglia granata grazie a un’intesa raggiunta tra la Salernitana e l’Hertha Berlino, club titolare del suo cartellino: sarà un prestito con diritto di riscatto fissato fra i 7 e gli 8 milioni di euro, con circa il 60% dello stipendio che sarà pagato dalla compagine tedesca.



Un innesto di qualità e di esperienza per il reparto offensivo di Davide Nicola, che ha appena centrato la prima vittoria della stagione ai danni della Sampdoria, dopo il ko con la Roma e il pareggio ottenuto contro l’Udinese. Il prossimo avversario sarà il Bologna di Mihajlovic e non è escluso che Piatek possa almeno entrare a partita in corso per esordire con la maglia della Salernitana.



PIATEK ALLA SALERNITANA: IL RITORNO IN ITALIA DEL “PISTOLERO”

Piatek a Salerno riabbraccerà quindi il massimo campionato italiano, nel quale in passato ha vestito le casacche del Genoa (dove si è letteralmente consacrato come ariete d’area di rigore), del Milan e, più recentemente, della Fiorentina. Con i viola ha giocato da gennaio a maggio dell’anno scorso, timbrando 6 volte il cartellino in 18 presenze e ottenendo quindi una media di un gol messo a referto ogni 270 minuti.

Nella prima parte del campionato scorso, invece, Piatek in Bundesliga ha esultato un’unica volta con indosso la divisa dell’Hertha Berlino, scendendo in campo in nove occasioni diverse. Adesso, però, non è tempo di pensare ai numeri e al passato: c’è una nuova esperienza da vivere in modo totalizzante, qui e subito, e si chiama Salernitana.