L’emergenza coronavirus ha colpito duramente il Piemonte, ma non mancano le polemiche politiche in Regione. Nelle ultime settimane l’opposizione ha messo nel mirino il governatore Cirio, e la maggioranza non ha fatto mancare stoccate a M5s e Pd. Ora è scoppiato il “caso” Mauro Salizzoni: la Lega, infatti, ha chiamato il mago dei trapianti – direttore del Centro Trapianti della Città della salute in pensione e vicepresidente del Consiglio regionale – per la task force della sanità per supportare la Regione in collegamento con il Comitato tecnico scientifico. Come riportano i colleghi de La Stampa, la proposta è arrivata dal capogruppo del Carroccio, Alberto Preioni, che ha spiegato: «È vero, in conferenza dei capigruppo ho fatto questa proposta e intendo sottoporla all’assessore Icardi». Ma, come dicevamo, non mancano le polemiche: in molti hanno ricordato i recentissimi attacchi leghisti…



PIEMONTE, SCOPPIA IL “CASO” SALIZZONI

«La stessa Lega che ieri dava degli sciacalli a noi e a Mauro Salizzoni, oggi propone di inserire quest’ultimo nella task force dell’Unità di Crisi. Da sciacalli a esperti in un giorno insomma», l’attacco del capogruppo di Luv, Marco Grimaldi. Parole che non sono passate inosservate in casa Lega, con Preioni che ha tenuto a precisare: «Ho contestato duramente Salizzoni sotto il profilo politico. In particolare, la sua presenza alla trasmissione condotta da Fabio Fazio, senza contraddittorio. Altra cosa è il giudizio umano, e più ancora quello sulla sua indiscutibile competenza», riporta La Stampa.



Infine, sul tema è intervenuto il diretto interessato, il professor Salizzoni: «Pur apprezzando la volontà di volermi coinvolgere, e nutrendo personale stima nei confronti dei componenti la task force, la decisione finale non può prescindere dal confronto con il gruppo consiliare regionale del Pd e con la forza politica con la quale sono stato eletto a maggio, tenendo conto che il mio attuale ruolo istituzionale e politico di vice Presidente di minoranza del Consiglio regionale del Piemonte non è compatibile con un impegno diretto nella task force».

Leggi anche

New York, dati morti Covid manipolati: Cuomo truccò numeri Rsa/ "Chiusure inutili, poco tutelati i fragili"