Pier Francesco Pingitore è intervenuto nel pomeriggio di oggi, lunedì 1° novembre 2021, nel corso della trasmissione “Trends&Celebrities” di Rtl 102.5 News, condotta da Francesco Fredella e Simone Palmieri. Immancabilmente, nel corso della sua intervista sono affiorati numerosi ricordi legati alla sua carriera, con particolare riferimento al Bagaglino, la cui avventura prese il via nel 1965, dunque esattamente 56 anni fa.
Pingitore ha confessato di provare nostalgia per Salone Margherita, uno dei salotti liberty di Roma invidiati in tutta Europa: “Ho passato lì 50 anni. Avevamo preso questo locale glorioso, meraviglioso, che risale alla fine dell’Ottocento, ma quando arrivammo noi del Bagaglino era in piena decadenza, c’erano due spettatori al giorno. Noi riuscimmo a riempirlo”. Il ricordo più nitido della sua gioventù, però, risale a un’età decisamente più fanciullesca: “Durante la Seconda Guerra Mondiale avevo 6 o 7 anni e rammento che conobbi il sapore della cioccolata soltanto quando avevo 10 anni. C’era fame, c’era carestia”.
PIER FRANCESCO PINGITORE: “GIANFRANCO D’ANGELO? SAPEVA ESSERE LEGGERO
Pier Francesco Pingitore, nel prosieguo della sua intervista sulle frequenze di Rtl 102.5 News, ha affermato che rifare oggi programmi simili al Bagaglino in tv rappresenterebbe una sfida stimolante: “Io sarei pronto, ci sarebbe la voglia di vederli da parte di un pubblico abbastanza nutrito”. Poi, ha rivelato che la politica non si è mai arrabbiata con lui: “Non ho mai avuto paura di portare la satira in scena, dal momento che non ho mai insultato nessuno. C’è sempre un limite del rispetto verso l’uomo e verso la donna”.
Il personaggio del Bagaglino che più gli è rimasto nel cuore è “Leonida, inventato da Leo Gullotta”, mentre sente molto la mancanza del collega Gianfranco D’Angelo, recentemente scomparso e nei cui confronti Pingitore ha riservato parole davvero al miele: “Sapeva affrontare la vita in maniera leggera, peculiarità propria delle persone intelligenti. Era divertente, abbiamo fatto spettacoli insieme, poi lui ha preso un’altra via e ha fatto cose anche molto importanti. Siamo rimasti sempre amici e ho una gran nostalgia”.