Il 2025 sarà l’anno in cui Pier Giorgio Frassati, il ragazzo che amava portare gli amici in compagnia per permettere loro di guardare “verso l’alto”, diventerà Santo. Beatificato nel 1990, si va ormai verso la canonizzazione che avverrà “per il prossimo anno giubilare”, come affermato da Monsignor Sembrato. “Nell’omelia per il rito della sua beatificazione, avvenuta il 20 maggio 1990, san Giovanni Paolo II lo chiamò uomo delle Beatitudini” ha proseguito Semeraro, parlandone come un “meraviglioso modello di vita cristiana, una giovinezza tutta immersa nel mistero di Dio e dedita al costante servizio del prossimo”.
Il giovane Pier Giorgio Frassati, nato nel 1901 a Torino, morì a soli 24 anni per una poliomielite fulminante: era il figlio di Alfredo Frassati, fondatore e poi direttore de La Stampa, che ben presto diventò uno dei quotidiani più importanti nel panorama culturale italiano. Nonostante la sua giovane età, Pier Giorgio spese la sua vita a servizio degli anni: aiutò gli emarginati, i poveri, i più bisognosi, senza lasciare indietro nessuno. A 19 anni entrò far parte delle Conferenze di San Vincenzo de’ Paoli e a 21 divenne terziario domenicano: non smise mai, neppure per un istante, di aiutare gli altri, come più volte hanno ricordato gli esponenti della Chiesa. Il giovane, Beato dal 1990, morì all’età di 24 anni a causa di una poliomielite fulminante, molto probabilmente contratta durante una visita alle abitazioni delle famiglie bisognose.
Pier Giorgio Frassati Santo e quel miracolo negli anni ’30
Pier Giorgio Frassati venne riconosciuto autore di un miracolo avvenuto verso la fine degli anni ’30: la guarigione di Domenico Sellan. Il ragazzo, friulano, guarì improvvisamente dal morbo di Pott, senza evidenze scientifiche dopo che un suo amico, un sacerdote, gli aveva donato un’immagine con una reliquia di Frassati: a lui si era rivolto per ottenere la guarigione, che poi avvenne. Fu proprio questo il miracolo che servì per rendere Beato Pier Giorgio: dopo trentacinque anni da quel primo traguardo, il giovane, che secondo la Chiesa fu uno dei precursori della Chiesa cattolica, Frassati diventerà Santo.