“Piera Maggio è morta”: questa è la fake news circolata nelle scorse ore sul web e rimbalzata sui social di bacheca in bacheca. Fortunatamente, la mamma di Denise Pipitone sta bene, ma comunque non ha inteso far passare tutto sotto silenzio e ha inteso replicare alla bufala direttamente dal suo profilo Twitter: “Ancora non sono morta. Per coloro che stavano già festeggiando la notizia, non vorrei che gli abbia rovinato la festa. A parte gli scherzi, siete proprio degli sciacalli”.
Federica Sciarelli, conduttrice di “Chi l’ha Visto?”, in apertura di trasmissione ha inteso replicare a coloro che hanno divulgato la falsa notizia. Queste le sue parole, riprese da Biccy.it: “Vogliamo denunciare che ieri è stato pubblicato un post davvero vergognoso su un sito che si chiama CalabriadaSogno.it. Il sito annuncia la morte di Piera Maggio. E poi viene ripreso, come spesso succede, da altri. Alla fine la notizia è circolata su diversi siti online. C’è chi lo rilancia sui social, chiedendo di scrivere una preghiera oppure di mettere un cuoricino”.
“PIERA MAGGIO È MORTA”, LA FAKE NEWS FA ADIRARE FEDERICA SCIARELLI: “MANCANZA DI RISPETTO!”
Nel prosieguo del suo sfogo, Federica Sciarelli ha asserito: “Perché vogliamo denunciare questo? Perché per conquistare contatti si fanno questi titoli a effetto che sono delle vere e proprie bufale. È una mancanza di rispetto nei confronti di una donna che già sta soffrendo abbastanza, troppo per la scomparsa della figlia. Piera Maggio, quando si è accorta di questo post, con grande ironia ha scritto che forse qualcuno in questo momento sta festeggiando, ma gli roviniamo la festa. Lei sta conducendo una battaglia incredibile per trovare la figlia e tante cose le vanno contro”.
Infine, l’invito agli spettatori del programma a segnalare tutte le news di questo tipo: “Secondo noi serve una regolamentazione. Faccio una proposta: secondo me servono delle regole anche per questi siti. Non si possono sparare delle cose così, sparare sulle persone solo per conquistare più contatti, più pubblicità. Se vedete altre cose di questo tipo in giro, ditecelo e le denunceremo. Ovviamente il post poi è stato immediatamente rimosso”.