Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, ha parlato a “Domenica In” del suo rapporto con Anna Corona, ex moglie del suo consorte Pietro Pulizzi: “Non eravamo amiche, era una conoscenza la nostra. Io ho mollato la nostra frequentazione perché c’erano situazioni che non mi erano piaciute. C’è stata un’attenzione nei miei confronti molto morbosa da parte sua e questo non lo dico soltanto adesso, ma lo affermai già alle forze dell’ordine. Una cosa chiara è che io non ho trovato la classica famiglia di persone che stavano bene insieme e alla quale ho rotto le uova nel paniere. Il rapporto tra Pietro e la sua ex era in crisi da tempo”.
Quello di avere altri figli da parte di Piera Maggio e Pietro Pulizzi non è un progetto attuabile: “I figli non si sostituiscono, è stata una scelta voluta. Ci siamo voluti dedicare alle ricerche di Denise e vogliamo goderci anche mio figlio Kevin, la sua compagna e tutto quello che verrà. I nipoti sono come dei secondi figli”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone: “So come sono andati i fatti”
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, ha rivolto la propria attenzione agli accadimenti di questi ultimi anni: “Non si può, davanti al sequestro di una bambina, che io chiamo rapimento, effettuare depistaggi come è successo. Ci sono spiegazioni che abbiamo individuato, ma non è oggi il momento giusto per parlarne”. L’avvocato Frazzitta è intervenuto dicendo: “Secondo un ex procuratore di Marsala, Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise, è colpevole, ma noi dobbiamo prendere atto del fatto che chi è assolto, è assolto. Noi non stiamo facendo un processo mediatico, perché non c’è un’indagine”. E ancora: “Ci sono persone di Marsala che sanno e che dopo 17 anni possono aprirsi e dire qualcosa. Oggi si parla di depistaggi, i magistrati devono sostanzialmente riaprire questa indagine”. Piera Maggio ha poi proseguito: “Da madre so come sono andati i fatti, fin dall’inizio, l’ho sentito da subito e continuo a sentire fortemente questa convinzione. La Procura di Marsala non mi ha portato altre piste al di fuori di quella”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone: “Mio figlio Kevin…”
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, ha rivelato che da diciassette anni la vita sua e di suo marito è difficile: “Tutte le mattine ci alziamo con il pensiero fisso al caso di Denise. Mi sono sempre rimproverata, però, di avere tolto qualcosa a mio figlio Kevin in tutti questi anni, perché ha vissuto una mamma sempre attiva nelle ricerche di Denise, non ha mai respirato un clima di grande serenità. Lui non ha avuto sicuramente una bella infanzia e oggi sto cercando di recuperare quello che gli è mancato. Lui mi dice sempre: ‘Mi hanno levato una sorella, la mia compagnetta di giochi'”. La donna ha lanciato quindi un nuovo appello: “Chi ha sbagliato in questa vicenda non deve passarla liscia, ma non ho mai messo tutti nel calderone. Ci sono state forze dell’ordine che hanno speso tante energie per le ricerche di mia figlia, hanno trascorso nottate fuori. È anche per loro che dico che chiunque possa parlare, anche in forma anonima, si spinga in avanti e faccia un passo in più. Vorrei sapere dov’è Denise, poterla riabbracciare, ma sapere una volta per tutte la realtà dei fatti e chiudere tutto questo”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone: “Da 17 anni non viviamo più”
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, è intervenuta nel pomeriggio di oggi, domenica 25 aprile 2021, in qualità di ospite a “Domenica In”, nel salotto televisivo di Mara Venier. La donna ha esordito asserendo: “La positività delle persone nei nostri confronti ci dà ancora più carica per andare avanti, perché tutti questi anni sono stati pesanti. Si sopravvive, ma non è vita. C’è la quotidianità, ma si vive primariamente nella ricerca di Denise e della giustizia. Denise è ormai divenuta la figlia di tutti”. Poi, un riferimento al caso Olesya Rostova, che ha tenuto l’intera nazione con il fiato sospeso: “L’appello di questa ragazza meritava ulteriore approfondimento per capire la verità quale fosse. In cuor mio, vedendo il filmato di questa giovane, essendo passati diciassette anni e non sapendo quale viso realmente abbia oggi, ho voluto attendere gli esiti, mantenendo però un basso profilo e senza rimediare una nuova illusione”. Giacomo Frazzitta, avvocato difensore di Piera Maggio, ha commentato con disgusto il teatrino allestito dalla televisione russa: “Giocano sui bambini scomparsi e sul dolore delle loro madri, noi in Italia non ci sogneremmo mai di comportarci così. Si arriverà alla verità? Ci vuole qualche atto di coraggio da parte di qualcuno. All’interno del nostro enorme fascicolo, c’è qualcuno che sa qualcosa e potrebbe aiutarci”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, si racconta a Mara Venier
Piera Maggio ospite di Mara Venier a Domenica In. Grande “colpo” – televisivamente parlando – per la conduttrice di Rai Uno, che oggi 25 aprile accoglierà nella sua trasmissione una delle personalità più ricercate di queste settimane. Stiamo parlando della mamma di Denise Pipitone, la bambina di Mazara del Vallo scomparsa ormai 17 anni fa, su cui negli ultimi giorni sono tornati ad accendersi le luci dei riflettori dopo tanto silenzio. Tutto è partito dalla segnalazione di una telespettatrice che ha notato l’appello di una ragazza di nome Olesya nel corso di una trasmissione della televisione russa: la giovane, che mostrava almeno in apparenza una forte somiglianza con la stessa Piera Maggio, sosteneva di essere stata rapita e portata via dalla sua mamma quando era bambina. Sono stati in tanti ad ipotizzare che Olesya potesse essere proprio Denise, ma gli esami del gruppo sanguigno, ancora prima del test del DNA, hanno escluso questa ipotesi.
Piera Maggio, rivelazioni choc: “Anna Corona infatuata di me”
Fin da quando la notizia di questa segnalazione dalla Russia si era diffusa, Piera Maggio – che nel frattempo si era da poco sottoposta ad un intervento chirurgico – aveva tenuto ad allontanare facili entusiasmi. La donna aveva infatti commentato con un cauto: “Attendiamo l’esame del Dna e siamo speranzosi“, evidentemente scottata dalle molte delusioni precedenti. Intervistata pochi giorni fa anche da Federica Sciarelli a “Chi l’ha visto?“, nel confermare che la ricerca di Denise non si arresterà neanche dopo questo ennesimo buco nell’acqua, Piera Maggio ha svelato anche un aneddoto mai confessato prima rispetto ad Anna Corona, ex moglie del papà di Denise Pipitone, in passato indagata per la scomparsa della piccola: “Ci sono stati atteggiamenti ambigui nei miei confronti, glielo dissi ma lei sviava le mie domande. Ognuno può vivere la sua sessualità come vuole ma si deve essere chiari. Non si è mai capito cosa volesse in realtà da me la signora Corona, non sono mai stata amica di questa persona. Io penso che lei fosse gelosa di me come persona, ma non solo per il suo matrimonio finito male. Ho sempre sostenuto che si fosse infatuata di me. È tutto scritto agli atti fin dal 1 settembre 2004“. Piera Maggio approfondirà queste rivelazioni da Mara Venier?