Pierdavide Carone, artista musicale, è intervenuto ai microfoni di Rtl 102.5 News, nel corso della trasmissione “Trends&Celebrities”, condotta da Francesco Fredella e Simone Palmieri. Il giovane ha raccontato come ha vissuto il periodo del lockdown, nel quale “mi sono trovato con un disco pronto e sono stato costretto a fare slittare la sua data di uscita. Mi sono ritrovato inoltre con tanto tempo libero che non credevo di avere, così ho potuto scrivere tre volte tanto. Casomai dovesse arrivare l’incubo del foglio bianco, ho già messo fieno in cascina e ho la cassaforte piena di brani“.
Pierdavide viene associato soprattutto ad Amici, ma anche al Festival di Sanremo del 2012 con Lucio Dalla: “Avevo paura di rovinare la figura di un artista dalla carriera straordinaria, non tanto del Festival in sé. Di Lucio conservo l’ultimo messaggio che mi ha mandato. Due giorni prima di morire, mi scrisse: ‘Non preoccuparti di cosa ti possono dire, tu sei destinato a fare grandi cose nella musica. Fidati, tranquillo e vai avanti'”.
PIERDAVIDE CARONE: “NON TROVO PIÙ IL MICROFONO DELLA FINALE DI AMICI”
Nel prosieguo del suo intervento su Rtl 102.5 News, Pierdavide Carone ha sottolineato che di quel periodo ricorda il fatto che veniva da una popolarità molto vasta, ma anche a due facce, perché per un cantautore era difficile dimostrare che non fosse tutto frutto del caso. Peraltro, nella casetta di Amici, “vinsi il Festival di Sanremo in tv… Fui io a scrivere ‘Per tutte le volte che’, con cui Valerio Scanu trionfò nel 2010″.
Ora è in uscita il suo nuovo album, “Casa”, che “è tra i miei dischi il più introspettivo, quello in cui ho preso la telecamera e l’ho puntata verso di me. Rispetto ai dischi precedenti sono stato più audace nel mettermi a nudo, è stata una sorta di terapia d’urto, che è piaciuta anche al pubblico”. Poi, dopo avere rivelato di non trovare più il microfono della finale di Amici, Carone ha asserito che non passerà molto tempo per un suo prossimo disco, “proprio perché ho scritto tanti altri brani durante l’intervallo per la pandemia. Sanremo 2022? Sarà il festival della ripartenza, in cui ci sarà spazio per lo spazio, visto che anche i giornalisti non riuscivano a vedere gli artisti nel 2021”.