Sono trascorsi dieci anni dalla morte di Lucio Dalla, uno dei più grandi protagonisti della storia della musica italiana. Ospite a Oggi è un altro giorno, Pierdavide Carone ha parlato del suo primo incontro con il genio bolognese: «L’incontro fu quello di un ragazzino che fa sentire le canzoni a uno dei più grandi cantautori della musica italiano, traumatico. La mia la trovò così bella da rifarla dall’inizio (ride, ndr)».



Pierdavide Carone ha poi parlato della collaborazione con Lucio Dalla per “Nanì”, presentata a Sanremo 2012 con il bolognese direttore d’orchestra. L’ex Amici ha voluto ricordare la grande generosità dell’indimenticabile artista: «Mia madre abita vicino a Reggio Emilia, facevo avanti e indietro e lui era preoccupato. Una volta disse basta e mi chiese di dormire a casa sua. Io non avevo niente e mi diede il suo pigiama, che era un po’ piccolo (ride, ndr). Il giorno dopo presi l’ascensore per andare in cucina e c’era lui con Ballandi, io ero col pigiamino (ride, ndr)». (Aggiornamento di MB)



Pierdavide Carone: il ricordo di Lucio Dalla

Pierdavide Carone, cantautore e vincitore del premio della critica nella nona edizione di Amici (nella quale si è classificato terzo) ha ricordato recentemente Lucio Dalla, che aveva partecipato con lui al Festival di Sanremo 2012, conclusosi 12 giorni prima della morte dell’artista bolognese. In un’intervista a Trends & Celebrities in onda su RTL 102.5 News, Carone ha ricordato l’amico e collega: “Lucio Dalla mi scrisse un messaggio prima di morire. Avevo paura di rovinare la figura di un artista dalla carriera straordinaria, non tanto del Festival in sé. Di Lucio conservo l’ultimo messaggio che mi ha mandato. Due giorni prima di morire, mi scrisse: Non preoccuparti di cosa ti possono dire, tu sei destinato a fare grandi cose nella musica. Fidati, tranquillo e vai avanti”. E ha aggiunto: “Solo dopo ho capito la grandezza del musicista che avevo davanti a me”.

Pierdavide Carone: il successo dopo Amici

A maggio 2021 Pierdavide Carone ha pubblicato il suo quarto album “Casa”, nove anni dopo “Nanì e altri racconti”, disco prodotto da Lucio Dalla e contente il singolo “Nanì”, con cui i due artisti si erano presentati al Festival di Sanremo 2012, classificandosi quinti. “La morte di Lucio nel 2012 mi ha fatto rendere conto di quanto fossi stanco. La partecipazione ad Amici e poi il tran tran disco-tour-disco-tour ripetuto tre volte, Sanremo… Erano successe troppe cose tutte insieme per un giovane che veniva da un paesino”, ha raccontato Carone al Corriere della Sera in occasione dell’uscita del disco. Nato nel 1988 a Roma ma cresciuto a Palagianello, in provincia di Taranto, a soli 20 anni Carone era uscito dal nulla vincendo il premio della critica ad Amici e nello stesso anno firmava il brano “Per tutte le volte che…” con cui Valerio Scanu ha trionfato a Sanremo.