Omicidio Pierina Paganelli, cosa cambia con la mossa della difesa?
Temporaneamente sospesi gli accertamenti irripetibili sul Dna e i reperti della scena del crimine di via del Ciclamino, a Rimini, dove è stata uccisa Pierina Paganelli. La Procura del capoluogo emiliano li aveva disposti per consentire la comparazione tra il materiale biologico repertato e i campioni prelevati all’unico indagato per l’omicidio, il vicino di casa Louis Dassilva, ma la difesa di quest’ultimo avrebbe proposto una eccezione al pm che, di fatto, ha imposto uno stop all’iter di analisi.
Tutto slitta a data da destinarsi, come riporta Il Resto del Carlino, perché l’avvocato del 34enne senegalese, Riario Fabbri, avrebbe deciso di chiedere che l’esecuzione degli esami venga effettuata con la formula dell’incidente probatorio. Ora avrebbe 10 giorni di tempo per depositare la formale istanza sulla quale dovrà esprimersi il gip. Gli accertamenti tecnici di natura irripetibile sono stati disposti dalla Procura di Rimini ed erano previsti per questa settimana tra i laboratori di Roma e Ancona. Al vaglio degli investigatori ci sarebbero diverse tracce e almeno 15 reperti isolati dalla Scientifica nel luogo del ritrovamento del cadavere di Pierina Paganelli, assassinata con 29 coltellate la sera del 3 ottobre scorso nell’ala garage del palazzo in cui viveva.
Louis Dassilva indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, per la moglie Valeria Bartolucci qualcuno lo avrebbe incastrato
L’iscrizione di Dassilva nel registro degli indagati, nell’ambito dell’inchiesta sul delitto di Pierina Paganelli, è avvenuta 8 mesi dopo l’omicidio della 78enne e si è abbattuta sulle cronache come un fulmine non proprio a ciel sereno. L’uomo, infatti, figurava già tra i soggetti attenzionati dalla Procura di Rimini insieme alla moglie, Valeria Bartolucci, alla ex amante Manuela Bianchi, nuora della vittima, e al fratello di lei, Loris Bianchi.
La consorte di Louis Dassilva ha commentato la novità investigativa con la sua consuenta convinzione: “Mio marito è innocente“, sicura che qualcuno lo avrebbe incastrato chissà per quale motivo. Lui stesso aveva detto ai microfoni del programma La vita in diretta, poche settimane fa, di sentirsi vittima di una sorta di “trappola” ordita da qualcuno che avrebbe cercato in tutti i modi di tirarlo in ballo in una vicenda alla quale si dice da sempre totalmente estraneo.